/ Economia

Economia | 09 aprile 2024, 07:00

Qual è la funzione di una benna dragante?

Se sei curioso di scoprire qual è la funzione di una benna dragante, allora questo articolo fa al caso tuo.

Qual è la funzione di una benna dragante?

Se sei curioso di scoprire qual è la funzione di una benna dragante, allora questo articolo fa al caso tuo. Ci addentreremo nel settore delle benne draganti, parlando dei loro componenti principali e delle diverse tipologie esistenti, oltre a raccontare in quali ambiti vengono utilizzate e come contribuiscono ai diversi progetti di lavoro.

Componenti essenziali di una benna dragante

Prima di tutto, è fondamentale conoscere le parti che costituiscono una benna dragante, ecco i principali elementi:

  • Benna: è la parte dell'attrezzatura che contiene il materiale solido da movimentare; può avere varie forme e dimensioni a seconda delle necessità del progetto.
  • Unità di pompaggio: si tratta della componente della macchina utilizzata per aspirare il materiale dalla benna e convogliarlo attraverso una tubazione fino al punto di scarico desiderato.
  • Pompa: questa parte garantisce il corretto funzionamento dell'unità di pompaggio e solitamente è composta da un motore elettrico o diesel che ne alimenta l’azione.
  • Tubazioni: il sistema di tubazioni consente il passaggio del materiale tra la pompa e il sito di scarico, garantendo efficienza ed evitando dispersioni.

Diverse tipologie di benne draganti

Esistono diverse tipologie di benne draganti che si adattano ai vari progetti e necessità. Vediamo qui di seguito le più comuni:

  • Benne a grigliato: presentano una struttura di maglie metalliche che permette al materiale grossolano di essere separato dal liquido durante il processo di pompaggio.
  • Benne chiuse: questa tipologia ha pareti completamente chiuse, rendendola ideale per contenere materiali a grani fini o che tendono a disperdersi facilmente nell'acqua.
  • Benne ad apertura temporizzata: queste benne consentono di impostare un ritardo sull'apertura delle pinze dopo aver effettuato l'estrazione del materiale; in questo modo, viene evitato lo spandimento accidentale durante la movimentazione.

Le benne draganti non hanno smesso di evolversi nel tempo: grazie agli sviluppi tecnologici, oggi è possibile trovare modelli dotati di sensori e sistemi di monitoraggio in tempo reale che consentono di ottimizzare costantemente la resa del lavoro, controllare parametri quali temperatura, pressione e velocità di pompaggio e avere maggior controllo sulle operazioni di manutenzione preventiva.

Gli ambiti di utilizzo delle benne draganti

Le benne draganti possono essere utilizzate in diverse aree del lavoro, tra le quali si annoverano:

  1. Lavori di escavazione: grazie alla loro capacità di raccogliere e trasportare grandi quantità di materiale solido, sono la scelta ideale per costruzione di canali, fondazioni o preparazione di siti edilizi.
  2. Pulizia di canali e corsi d'acqua: il loro utilizzo consente di eliminare sedimenti e materiali accumulatisi nel tempo, migliorando la portata idrica e prevenendo il rischio di inondazioni dovute a ostruzioni.
  3. Dragaggio di porti e bacini portuali: per mantenere il corretto profilo della navigabilità e delle funzionalità operative dei porti, è necessario rimuovere periodicamente fanghi e detriti.
  4. Lavori in ambienti subacquei e sottomarini: questa tipologia di macchina può essere impiegata anche in opere di ingegneria marina e in progetti legati all'estrazione di risorse energetiche dall'ambiente marino, come ad esempio l’installazione di cavi sottomarini per comunicazioni o energia

Come abbiamo visto, le benne draganti sono attrezzature versatili che svolgono un ruolo cruciale in numerosi progetti di escavazione, pulizia e manutenzione del nostro territorio sia sulla superficie, che nelle profondità subacquee.

La loro funzione diventa quindi essenziale per garantire la sicurezza e il mantenimento delle infrastrutture esistenti, oltre a contribuire al progresso economico e sociale delle regioni coinvolte. Alla luce delle informazioni analizzate è facile comprendere perché questi strumenti risultano un asset prezioso nel settore delle costruzioni, degli interventi idraulici e marittimi.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium