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Attualità | 19 settembre 2023, 16:45

Sanremo: una associazione di residenti per il futuro di Bussana Vecchia, Menozzi “Serve la buona volontà di tutti”

L’idea per mettere in regola il borgo degli artisti è quella di costituire una sorta di ‘condominio’ per riunire gli abitanti

Bussana Vecchia

Bussana Vecchia

Una associazione del terzo settore che riunisca tutti gli abitanti di Bussana Vecchia in una sorta di grande ‘condominio’. È questa l’idea emersa per dare un futuro al borgo sanremese amato dai turisti di tutto il mondo e da anni al centro di un lungo e inesorabile braccio di ferro a tre fra abitanti, Comune e Demanio. Ora, per forza di cose, la questione va risolta in modo da dare un’impronta di legalità al villaggio e renderlo l’attrazione turistica che merita di essere. Condizione che al momento non è possibile data la situazione a dir poco precaria.

Con questo spirito in Comune a Sanremo si sono riuniti i rappresentanti dell’amministrazione comunale, il sindaco Alberto Biancheri e l’assessore al Mauro Menozzi, il Ministero delle Belle Arti, il Demanio, la Sovrintendenza e gli avvocati di residenti e municipio. Un vertice interlocutorio utile a mettere le basi per quella che sembra essere una soluzione condivisa. Si lavorerà tra le parti per la creazione di una associazione capace di riunire i residenti per organizzare il villaggio, regolarizzare il presente e progettare il futuro.

Era una riunione programmata e si è svolta in un clima collaborativo - spiega l’assessore al Demanio del Comune di Sanremo, Mauro Menozzi - abbiamo chiesto di andare avanti con l’associazione del terzo settore che dovrebbe essere la soluzione per andare a gestire Bussana Vecchia una volta completata la pratica. Entro un paio di settimane ci sarà una nuova riunione a Genova. Stiamo lavorando per mettere tutto insieme tra i dubbi dei residenti e ciò che si può fare e ciò che non si può fare”.

Abbiamo chiesto di poter entrare in una parte delle case, quelle sulla via che porta all’oratorio, per poter eseguire uno studio e avere un campione delle linee guida di intervento - conclude Menozzi - oggi sono sembrati tutti collaborativi, ma da qui alla chiusura serve la buona volontà di tutti”.
Prossima tappa a Genova nel giro di un paio di settimane.

Pietro Zampedroni

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