È sempre più comune trovarla tra gli ingredienti di tisane, prodotti da forno e dolciari, oli a uso alimentare e cosmetico e ogni genere di prodotto beauty, oltre che venduta in infiorescenze. Quali sono i benefici della marijuana light, però, che hanno contribuito a renderla così popolare in nutraceutica e in cosmesi?
Rispondere a domande come quella precedente richiede di avere ben in mente la differenza tra cannabis light e marijuana comune. La prima, come suggerisce lo stesso aggettivo light, ha un contenuto ridotto di THC, il cannabinoide considerato responsabile degli effetti stupefacenti: in Italia la soglia massima tollerata è dello 0.6%. Depotenziata in tetraidrocannabinolo, la marijuana light ha in genere un’alta concentrazione di un altro cannabinoide: il cannabidiolo o CBD. Privo di effetti psicotropi, il CBD è un metabolita che riesce a interagire per via ormonale con il sistema endocannabinoide umano ed è questo meccanismo che permette di sfruttare i benefici della marijuana light. Benefici che sono numerosi se si considera che, come si accennava, le varietà di canapa a basso contenuto di THC e alte concentrazioni di CBD vengono sfruttate in molti campi diversi.
I principali benefici della marijuana light (e qualche “potere” inaspettato)
Tra gli effetti della cannabis light più noti c’è sicuramente quello rilassante: assumere marijuana legale può aiutare a calmare gli stati ansiosi anche di maggiore entità, come quelli che si manifestano con ansia sociale o attacchi di panico, e più in generale a scaricare la tensione dopo un’intera giornata di studio o di lavoro. L’“occasione d’uso” conta molto in questo senso: i benefici della marijuana light risultano amplificati, cioè, dal fumarne le infiorescenze in compagnia di amici o partner in un momento di pausa, bere una tisana al CBD prima di andare a dormire o cospargere qualche goccia di olio CBD sul cuscino per esempio. La cannabis light aiuta, però, anche a combattere gli stati dolorosi e infiammatori: non c’è mal di testa, mal di denti, mal di pancia da ciclo mestruale che non possa essere calmato con poche gocce di olio di cannabidiolo – meglio se assunto per via sublinguale, per un effetto più veloce – e lo stesso CBD oil è molto efficace come antidolorifico se massaggiato sulle parti del corpo gonfie e dolenti per aver subito un trauma. L’azione antinfiammatoria del CBD è la stessa che viene sfruttata in cosmetica, per prodotti come creme o sieri a base di canapa, capaci di un effetto ringiovanente e riparatore per la pelle: tra i benefici della marijuana light, del resto, c’è un’azione antiossidante che la rende una perfetta alleata quando si vogliono contrastare i segni del tempo. Considerato capace di contrastare i radicali liberi, più in generale il CBD è un ottimo aiuto per mantenere in buona funzione il corpo e i suoi sistemi e sembrerebbe avere, come hanno provato numerosi trial medici, buone proprietà preventive. Chi è a dieta e i più attenti alla forma fisica apprezzeranno, infine, benefici della marijuana light come il potere regolatorio del senso di fame e di sazietà e la capacità di accelerare il metabolismo.