"No alla chiusura del Punto Nascite dell'ospedale San Paolo di Savona". Questo il grido che è volato alto in cielo in una gremita Piazza Pertini questo pomeriggio in occasione della manifestazione organizzata a difesa del reparto di maternità.
Chiusura che è stata comunque scongiurata dai vertici regionali con il presidente Giovanni Toti e l'assessore alla sanità Angelo Gratarola i quali hanno specificato che verrà confermato così come è prevista la riapertura del Punto Nascite dell'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.
La mobilitazione era stata avviata in quanto sarebbe stata prevista nella bozza del piano socio sanitario regionale. Non è tardata così ad arrivare un gran catena di vicinanza a partire dal mondo sanitario, politico e dai savonesi per difendere a spada tratta il Punto del nosocomio del comune capoluogo.
È stata anche avviata una petizione online dal consigliere regionale del Pd Roberto Arboscello che ha superato il record delle 9mila e 500 adesioni. Prima del presidio il sindaco di Savona Marco Russo ha incontrato i primi cittadini del distretto sanitario del savonese (dopo il vertice del 16 novembre) e delle Bormide oltre ai sindacati e il Comitato Amici del San Paolo.
Martedì prossimo il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri ha convocato oltre ai sindaci dei distretti anche i sindaci dei comuni con sede ospedaliera, con popolazione superiore ai 10mila abitanti e i consiglieri regionali savonesi per fare il punto sul nuovo piano socio sanitario regionale.