Un operaio turco di 40 anni accusa un suo connazionale di aver tentato di ucciderlo a coltellate. L’uomo, H.S. si è presentato in questura accompagnato dal suo legale di fiducia Hakan Eller per sporgere denuncia.
I fatti sarebbero avvenuti a Sanremo il 30 giugno scorso, quando, secondo il suo racconto, il muratore è stato aggredito all’interno del furgone nel quale era finito a dormire.
I due si conoscevano da tempo: l’aggredito aveva ospitato il presunto aggressore in casa propria prima di dover tornare in Turchia a seguito di un infortunio. Ma quando l’uomo ha fatto ritorno a Sanremo si è trovato la serratura della porta cambiata tanto da finire a dormire su un furgone parcheggiato nella città dei fiori in via Galilei dove, però è stato raggiunto dal connazionale che lo ha colpito presumibilmente con un taglierino che gli hanno procurato ferite in diverse parti del corpo che i medici del Pronto soccorso hanno giudicato in guaribili in 25 giorni.
L’uomo, infatti, è riuscito a divincolarsi e a fuggire rifugiandosi in un bar vicino alla alla galleria Francia chiedendo aiuto, dove, pochi minuti dopo sono arrivati carabinieri, polizia e una ambulanza che lo ha accompagnato al pronto soccorso.