Passaggio storico domani in consiglio comunale a Sanremo. L’assise sarà chiamata a discutere e approvare l’affidamento ad Amaie Energia del bacino sanremese dei rifiuti con la Città dei Fiori capofila dei 18 Comuni che ne faranno parte.
Negli ultimi mesi gli uffici di palazzo Bellevue hanno verificato ogni dettaglio della pratica, analizzando il progetto e confrontando costi e ricavi previsti (riferiti a mezzi e personale) con altre realtà italiane. Tutto è stato considerato in linea e, quindi, la pratica può andare avanti. A fine novembre, inoltre, la consulta ha potuto analizzare e approvare i vari piani finanziari dei Comuni che ne faranno parte. L’affidamento in approvazione domani sera è, quindi, l’ultimo tassello prima del via.
Imponente l’importo del progetto, così come la durata: i Comuni saranno legati ad Amaie Energia per 15 anni con un valore complessivo di 300 milioni di euro.
Oggi in quarta commissione non sono mancate le polemiche da parte del consigliere Andrea Artioli che ha più volte manifestato il proprio disappunto per la mancanza di documenti da parte di Amaie Energia, primo tra tutti il piano industriale, la cui consultazione risulterebbe cruciale in vista di un maxi progetto come quello in approvazione domani sera.