I segreti dietro solitario freecell, campo minato ed hearts

Quante ore passate al pc con solitario freecell, campo minato ed hearts? Questi classici giochi di carte sono diventati iconici fin dai primi personal computer Windows, in cui si poteva giocare gratuitamente.

Ma siete sicuri di sapere proprio tutto su di essi? Probabilmente vi sarà sfuggito un piccolo segreto che si nasconde dietro ognuno dei loro software. Infatti non era solo un passatempo ludico per divertirvi un po’ quando non avevate niente da fare. Windows aveva uno scopo nel fornirveli così gratuitamente. Vediamo di che si tratta.

Campo minato
Questo rompicapo sviluppato nel 1990 da Robert Donner e Curt Johnson era molto utilizzato perché sembrava il classico giochino senza regole in cui si schiaccia a caso. Vi ricordate lo scopo? Bisognava ripulire il campo dalle mine, senza però farsi esplodere.

Ebbene Windows aveva nascosto un’altra utilità: il campo minato vi faceva far pratica con il pulsante destro e sinistro del mouse. Infatti era per l’appunto con quelli che si schiacciava sul campo per togliere le mine.

Solitario
Solitario è un must dei passatempi davanti al pc. Ore e ore a riordinare le carte sulle quattro pile per ottenere tutte carte dello stesso seme per ognuna di esse. Vi sembrava quasi infinito vero? Anche perché più si andava avanti, maggiore era la difficoltà.

Anche in questo caso Windows voleva “allenarvi”. Con il solitario infatti vi ha abituato senza nemmeno rendervene conto, alla tecnica del “drag and drop”, cioè il trascinamento di un oggetto e rilascio in un altro punto del desktop. Un’operazione che eseguiamo continuamente con il pc e ormai diventata naturale.

Freecell
Ma se il solitario serviva a quello scopo, la sua variante più famosa, il solitario freecell di che utilità era? Se voi pensavate che fosse un’alternativa al tanto amato gioco di carte, vi sbagliavate.

Il freecell era in realtà una patch, grazie alla quale era possibile far girare su Windows 3.1 a 16 bit un’app di 32 bit. Niente a che fare con assi, semi e carte francesi.

Hearts
Eccoci arrivati all’ultimo gioco del pacchetto, un altro game di carte: Hearts. Basato sull’omonimo fisico, fu introdotto nel 1992 con Windows 3.1. Rimase nei computer di Bill Gates fino a Windows 7. In questo caso qual era lo scopo? Non era possibile utilizzare solitario freecelle basta?

Hearts aveva un preciso fine: promuovere la socialità tra giocatori. Infatti ci si poteva connettere ad altre persone in rete e fare partite in contemporanea. Una funzione che oggi tutti ben conosciamo.

La realtà contemporanea
Erano gli anni ‘90 e allora queste funzionalità non solo avevano senso, ma ci hanno permesso di sviluppare competenze in maniera naturale e inconscia.

Oggi invece se vogliamo fare una partita a freecell, briscola, dama, ci basta utilizzare uno dei tanti free online games, e facilmente siamo connessi anche con altri giocatori. Possiamo chattare, interagire e perfino innamorarci mentre passiamo del tempo in modo divertente al computer. Perché se obsoleti sono i segreti dietro i giochi Windows, le necessità umane rimangono sempre le stesse: divertimento e interazione sociale.