Sembrerebbe risolta la vicenda legata ai movimenti notturni dei lavoratori frontalieri che operano a Monaco che, la scorsa notte sono stati fermati (alcuni anche sanzionati) dalla Polizia francese.
La conferma arriva dal segretario del Fai, Roberto Parodi, che ieri aveva lanciato l’allarme dopo le molte testimonianze raccolte dai lavoratori. Parodi aveva subito interpellato il Console italiano a Nizza, l’Ambasciatore italiano a Monaco ed la Farnesina, per intervenire presso la prefettura di Nizza, per risolvere il problema.
Dalla Prefettura nizzarda sono arrivati riscontri positivi, anche se Parodi sta attendendo di parlare con i lavoratori per avere conferme definitive sulla soluzione del problema. In molti, l’altra notte sono stati fermati in territorio francese perché non potevano circolare tra le 22 e le 5 del mattino.