Finale Ligure: quando il paesaggio diventa museo

Si è svolta nel pomeriggio di ieri a Finalborgo la presentazione del MUDIF - Museo Diffuso del Finale. Si tratta di un interessante progetto di messa in rete del diffuso patrimonio storico e paesaggistico che caratterizza il territorio del Finale, spesso poco accessibile e conosciuto. La nuova generazione di museo “open door” è stata presentata prima agli organi di informazione e successivamente alla cittadinanza nell’auditorium di fronte ad un pubblico molto numeroso, che ha seguito con grande interesse sia la presentazione del progetto sia la proiezione in anteprima del lungometraggio “Paesaggio Cultura Finale”, realizzato da Alessandro Beltrame.  Inoltre è stato presentato il nuovo sito www.mudifinale.com che mette in luce l’indissolubile legame tra storia e paesaggio che caratterizza l’unicità del Finale e lo rende un territorio ad oggi molto vivo.  Il MUDIF - Museo Diffuso del Finale si avvale del finanziamento erogato dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando ‘La valorizzazione a rete delle risorse culturali urbane e territoriali’, oltre che dei fondi propri destinati dal Comune di Finale Ligure e della sezione finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri. Il progetto nasce da lavoro in rete del Comune del Finale Ligure, come ente Capofila, della sezione finalese dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, quale ente gestore e proponente, dalla Diocesi di Savona e Noli, come proprietaria di alcuni dei beni in oggetto e si avvale della collaborazione del Mibac Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le Province di Imperia, La Spezia e Savona e del Polo Museale della Liguria.