L'IC Cavour di Roverino ha incontrato questa mattina Giuseppe Costanza, autista di Giovanni Falcone, scampato alla strage di Capaci. Presente anche la Senatrice Donatella Albano che ha così commentato l’incontro con i ragazzi: “Molti non erano nemmeno nati, e come tutti gli avvenimenti che si allontanano dal nostro presente, il ricordo della strage di Capaci può sembrare un episodio di una barbarie lontana, non più attuale.
Non è così. Nel 1992 Cosa Nostra dette l'avvio a una serie di attentati e omicidi che sconvolsero il nostro Paese, mettendo seriamente a dura prova le nostre Istituzioni, ma Cosa Nostra, come tutte le organizzazioni criminali caratterizzate da sodalizio mafioso come la ndrangheta, la camorra, la sacra corona unita, non sono finite, no. Hanno cambiato pelle. Continuano a uccidere, in modo diretto con omicidi che dopo un'iniziale clamore, vengono dimenticati, o in modo indiretto come nel caso della Terra dei fuochi, con l'inquinamento dei terreni con rifiuti tossici smaltiti illegalmente.
Ed è doloroso affermarlo, ma la criminalità organizzata è anche qui nel nostro territorio, come ribadito dalle sentenze giudiziarie."



















