Imperia registra un altro dato negativo nazionale. Questa volta il segno meno arriva dalla fotografia scattata da Unioncamere-Infocamere, sul fronte delle attività di ristorazione e bar con i dati del Registro delle imprese italiane tra il 31 dicembre 2011 e il 31 dicembre 2015.
La provincia dell'estremo ponente è ultima in classifica a livello nazionale per numero di bar ed esercizi senza cucina. In particolare negli ultimi 5 anni, nella nostra provincia il numero delle imprese ha registrato una differenza negativa di 58 unità (1.140 imprese registrate al 31 dicembre 2015 contro le 1.198 del 2011). Il dato peggiore sul campo nazionale e unico negativo a livello regionale (La Spezia è a quota più 30, Savona a più 150 attività e Genova 108 imprese).
Più rosea la situazione per le attività di ristorazione: la provincia di Imperia è nell'ultima parte della graduatoria, ma con una differenza positiva di 18 imprese registrate al 31 dicembre 2015 (1062 al 31 dicembre 2015 contro le 1044 imprese al 31 dicembre 2011). Meglio le altre province liguri: La Spezia con più 98 attività, Genova a quota 246 e Savona con più 138 imprese).
I dati provinciali si inseriscono in un quadro regionale che registra una variazione complessiva del 5,4%. Un dato inferiore alla media nazionale di crescita di bar e ristoranti, circa 31 mila unità, pari al 9.3%. Ma se in molti scommettono su queste attività, 3 su 4 chiudono a 5 anni dalla nascita.