Dopo il grande successo ottenuto durante il primo week end di #invasionidigitali nel Ponente Sono due gli appuntamenti organizzati dall’associazione culturale Wepesto previsti prima della chiusura della ricca rassegna delle #invasionidigitali 2016 nel Ponente Ligure.
Dal mare di San Bartolomeo ai monti di Cosio d’Arroscia, dai confini francesi della bassa Val Roja fino alle alture di Colla Micheri ad Andora, le invasioni digitali nel ponente hanno ottenuto un grande successo, raccogliendo un pubblico numeroso ed entusiasta durante le diverse giornate e ponendo le basi per futuri sviluppi e collaborazioni tra istituzioni. Gli incontri, gratuiti e aperti a tutti, hanno lo scopo di portare la cultura online grazie a smartphone, macchine fotografiche e social network: è infatti ricchissima la raccolta di materiale digitale generata dagli invasori negli ultimi due weekend, testimonianza del grande interesse e della bellezza dei luoghi incantevoli celati dalla nostra terra.
Gli ultimi due eventi, che daranno ancora una volta la possibilità di gustare panorami mozzafiato e ascoltare interessanti racconti e rare testimonianze sono fissati per sabato e domenica prossimi. Sabato da Chiusanico al Monte Torre. Ritrovo alle 9.30 in Piazza Vilobì del Penedes, organizzata dagli invasori @TayserNader e @GiulianoMamino, soci @wepesto: “Un percorso tra sacro e profano alla scoperta dell’antico borgo di Chiusanico, paese dalle origini bizantine a cui è legata la storia della famiglia di Cristoforo Colombo. Si continua poi con il Pizzo d’Evigno, una delle più maestose ed impressionanti terrazze panoramiche di tutta la Liguria”. Al termine dell’invasione, guidata da storici ed esperti, sarà offerto a tutti gli invasori un piccolo rinfresco. Per prenotazioni: Giuliano 393 2289175 e Nader 328 658918.
Domenica, invece, ‘Invasioni Digitali Perinaldo: il poggio delle stelle’. Ritrovo alle 15, presso l’ufficio IAT di Perinaldo, Via Gramsci 34, organizzato da Cooperativa Omnia, @Ilariavene e @wepesto in collaborazione con il Comune di Perinaldo: “Andremo alla scoperta di Perinaldo lungo i tortuosi carrugi, decorati da affreschi contemporanei che rievocano il famoso astronomo Gian Domenico Cassini, godendo del panorama sospeso tra mar Ligure e Alpi marittime. Si visiterà la chiesa barocca di San Nicolò, il Museo Cassini per poi concludere con la specialità gastronomica del borgo: il carciofo di Perinaldo, presidio Slow Food dal 2008”.
Pagina ufficiale per iscriversi, cliccando QUI. Per prenotazioni: 0184 229507. Le invasioni programmate godono del patrocinio e del supporto di: Agenzia Regionale per la Promozione Turistica in Liguria, Comune di Perinaldo, Comune di Chiusanico, Associazione Culturale Wepesto, Cooperativa Omnia ed ovviamente dell’associazione culturale Invasioni Digitali.
