Tesori culturali, botanici e naturalistici con fioriture d'eccezione costellate da ruscelli e fontane, architetture formali, romantiche o eccentriche: è un itinerario alla scoperta delle bellezze verdi italiane la classifica del concorso ‘Il parco piu' bello d'Italia’, che per la sua tredicesima edizione ha selezionato, tra oltre mille, le 10 perle della Penisola, da Varese a Reggio Calabria passando per Roma.
Il viaggio parte da Varese a Villa Toeplitz, ex residenza di campagna di nobili tedeschi con percorsi bucolici tra giochi d'acqua, giardini e frutteti, e da Lainate (Milano) a Villa Borromeo Visconti Litta, con le fontane di Galatea e di Nettuno, il giardino degli agrumi, l'orto delle Esperidi e il Teatro di verzura, destinato a concerti, spettacoli teatrali e feste campestri. In Liguria si classificano Imperia con Villa Grock, nome d'arte di Adrian Wettach, che ha creato questo complesso a più terrazzamenti con una suggestiva commistione di stili architettonici, e Villa Serra di Sant'Olcese (Genova), un parco all'inglese della meta' dell'Ottocento che si estende per nove ettari con percorsi a serpentina, ruscelli, laghi e cascate.
La Toscana è presente con il coloratissimo Giardino dei Tarocchi di Capalbio (Grosseto), dove le 22 carte degli Arcani maggiori sono rappresentate da sculture alte dai 12 ai 15 metri, ricoperte di mosaici in vetro, specchio e ceramica, e con il Giardino Storico Garzoni di Pescia (Pistoia), una sintesi tra la geometricità rinascimentale e le forme barocche. Anche il Lazio vanta due parchi in classifica. Chiudono la top ten il giardino botanico La Cutura di Giuggianello (Lecce), con 35 ettari dominati da piante rare grasse e tropicali, e Villa Caristo a Stignano (Reggio Calabria), una villa rurale settecentesca che è l'unico esempio di arte barocca in Calabria.