La Confcommercio di Ventimiglia, attraverso il suo presidente Simone Piccolo, manifesta preoccupazione per il sovraffollamento del centro di emergenza provvisorio alla stazione ferroviaria. “Sono preoccupato, e con me credo gran parte di tutti coloro che operano nella nostra città, – esordisce il numero uno di Ascom – della situazione di sovraffollamento in cui versa il centro di emergenza allestito provvisoriamente nei locali della stazione: ormai sembra trasformarsi in un vero e proprio centro di accoglienza a lungo termine”.
E sottolinea Piccolo: “La situazione che si sta venendo a creare non è confortante per la nostra città, da una parte l'arrivo di nuovi immigrati e dall'altra una Francia che approfitta della situazione per ‘scaricarcene’ altri. Ribadiamo la nostra posizione, già espressa circa dieci giorni fa al Sindaco Ioculano. E auspichiamo che il centro sia smaltito entro breve e chiuso. Ciò per evitare che una nuova ondata possa portare una situazione molto critica a Ventimiglia con gravi danni per il turismo e il commercio. Chiediamo, quindi, al primo cittadino di puntare i piedi se necessario verso gli Organi competenti, anche perché chi chi sta pagando il prezzo più alto è la città di Ventimiglia da lui rappresentata”.
Intanto, sulla situazione migranti, per la giornata di domani è in programma un incontro tra i vertici dell’Ascom e la Croce Rossa.