Emergenza migranti al confine: invio dei volontari, Ventimiglia chiama e la Regione risponde 'picche'

Il Comune di Ventimiglia chiama e la Regione replica picche. Per l’emergenza in corso nella città di confine l’amministrazione aveva sollecitato l’invio di volontari. Ma dalla Regione, con tanto di lettera protocollata, hanno risposto con un no secco.

Questa la motivazione, a firma del dipartimento ambiente, settore protezione civile ed emergenza: "Si comunica che la stessa (richiesta ndr) non può essere presa in positiva considerazione". Ciò perché dal contenuto della richiesta secondo il dirigente regionale “non è possibile comprendere quali attività vengano richieste al volontariato regionale e conseguentemente se l'utilizzo delle stesso sia conforme al dettato della legge...". 

E rincarano dalla Regione: “Si evidenzia comunque che il volontariato regionale non è formato per venire in contatto con i migranti e non è in possesso di Dpi per uso sanitario". Il documento con la richiesta respinta, da un paio d'ore, è comparso anche sul profilo Twitter di Radio Rai.