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Attualità | 25 novembre 2014, 19:05

A Sanremo la riunione del direttivo nazionale confartigianato termici e idraulici e manutentori bruciatoristi

Ad accogliere i qualificati rappresentanti della Confartigianato Nazionale sono stati il segretario di Confartigianato Imperia Barbara Biale e il funzionario provinciale delle categorie Luca Teodorani.

A Sanremo la riunione del direttivo nazionale confartigianato termici e idraulici e manutentori bruciatoristi

Si è riunito presso la sede provinciale della Confartigianato a Sanremo il direttivo nazionale congiunto delle categorie Termici e Idraulici e Manutentori Bruciatoristi, presieduti dai rispettivi Presidenti Giovanni Barzaghi, il quale è anche Presidente di Confartigianato Milano Monza e Vice Presidente Regionale Confartigianato Lombardia e Luca Falco che ricopre inoltre la carica di Delegato Nazionale all’Energia. I lavori sono stati coordinati dal Segretario Nazionale Raffaele Cerminara.

L’ordine del giorno comprendeva importanti questioni riguardanti le categorie interessate come la problematica, ancora aperta, del 152 testo unico ambiente che per un pasticcio di emendamenti, cancellazioni e ripristini da parte del legislatore rischia paradossalmente di obbligare i Manutentori di centrali termiche, entro il 25 Dicembre pena una sanzione con strascichi penali, a redigere dichiarazioni mendaci. Altra fondamentale questione affrontata è stato il “patentino F-Gas”, pochi sanno che l’Italia ha recepito una Direttiva Europea in modo anomalo e confuso. Questa interpretazione tutta italiana obbliga le imprese che utilizzano operatori abilitati e certificati a certificare ulteriormente se stesse. Questo adempimento aggiuntivo oltre che non garantire la qualità dell’opera svolta, è solo un costo a carico delle imprese a vantaggio degli enti di formazione e degli enti certificatori.

Ulteriore accento è stato posto sulla formazione professionale per gli operatori nell’ambito delle fonti rinnovabili e gas. Le categorie hanno ribadito che pur essendo favorevoli ad attività che creino un circolo virtuoso di crescita professionale a tutela della qualità e sicurezza degli impianti sono totalmente contrari a tutte quelle iniziative volte solamente a far crescere i fatturati di scuole o sedicenti associazioni, che nascondendosi dietro a facili proclami si impegnano invece nella direzione opposta, cercando con questi enti accordi economico commerciali, effettuando addirittura già simulazioni o test di esami presso le loro sedi.

Le imprese aderenti a Confartigianato Termici ed Idraulici e Manutentori Bruciatoristi sono stanche di vedere il loro tempo e le loro risorse economiche bruciate da inutili costi e da ancor più inutili adempimenti burocratici. Presenti al direttivo rappresentate dai loro Presidenti regionali di categoria: le regioni Friuli, Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Toscana. Ad accogliere i qualificati rappresentanti della Confartigianato Nazionale sono stati il segretario di Confartigianato Imperia Barbara Biale e il funzionario provinciale delle categorie Luca Teodorani.

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