ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Politica

Politica | 23 ottobre 2010, 21:05

Solidarietà del segretario del PD regionale ai consiglieri Verda e Zagarella dopo gli attacchi alla manifestazione pro Scajola

Dopo i buu razzisti ai calciatori arrivano quelli ai politici. Quando il sindaco Paolo Strescino nel suo intervento a favore di Scajola ha letto i nomi dei componenti della minoranza che avevano votato contro la pratica del porto al nome di Giuseppe Zagarella si è levata una selva di fischi. Tra i più esagitati Tonino Fiorillo della Lanterna Blu "Buttateli a mare!"

I consiglieri del Pd Paolo Verda e Giuseppe Zagarella

I consiglieri del Pd Paolo Verda e Giuseppe Zagarella

Il segretario regionale del PD Lorenzo Basso e il suo vice Giovanni Lunardon, in un comunicato inviato alle redazioni, esprimono la loro solidarietà ai consiglieri comunali imperiesi del PD, Verda e Zagarella, sull'affaire Scajola. Ecco l'intervento:

"Di fronte all'indagine che ha coinvolto l'ex ministro del PDL Claudio Scajola non possiamo che rimetterci al libero corso della giustizia, attendendo i risultati delle indagini. Non possiamo pero' non rilevare la situazione rocambolesca, sintomo di un paese alla rovescia, per cui questa mattina il PDL organizza una manifestazione a favore di chi e' sottoposto ad una legittima indagine della magistratura (quasi nostalgico delle grida di manzoniana memoria), mentre sul banco degli imputati finiscono i consiglieri del PD Verda e Zagarella che (rei di non imitare l'oste della Luna Piena) con i loro atti e con coraggio hanno fatto il loro dovere chiedendo il rispetto delle regole e della trasparenza.

A loro vogliamo esprimere la nostra vicinanza e solidarietà, sapendo che non hanno agito per ostacolare la realizzazione del porto ma per tutelare gli interessi pubblici del Comune di Imperia e dei suoi cittadini in questa, per molti versi, oscura vicenda. Non vogliamo sostituirci al lavoro dei magistrati e siamo quindi garantisti anche per lo stesso Scajola ma per noi il rigore e il rispetto dell' interesse pubblico vengono prima di ogni altra cosa. Per questo tra l'omaggio feudale al signore di Imperia, reso per altro da figure che dovrebbero avere ben altro senso delle istituzioni per il ruolo che ricoprono, e la solidarietà a chi si batte per chiedere chiarezza e trasparenza, speriamo che, come noi, tutti scelgano senza dubbio quest'ultima. Comunque sia al di la dell'indagine forse davvero è venuto il momento di voltare pagina. Ad Imperia come nel Paese".

Diego David

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium