Il dottor Riccardo Borea, responsabile del reparto di Pediatria d’Urgenza all'Ospedale di Sanremo, risponde alla lettrice sull'influenza 'A'.
"Si sottolinea che in base alle ultime indicazioni ministeriali l’esecuzione del tampone naso-faringeo per la ricerca del virus dell’influenza A H1N1 è indicata soltanto per i pazienti ricoverati con febbre alta e impegno respiratorio o in cattive condizioni generali di salute e febbre alta.
La vaccinazione contro l’influenza A H1N1 è indicata e disponibile presso i centri di vaccinazione dell’ASL 1 al momento per i bambini affetti da patologie croniche (cardiopatici, asmatici, diabetici, immunodepressi ecc.) e per i bambini prematuri di età inferiore ai 24 mesi.
Si ricorda l’importanza di fare riferimento al pediatra curante, che di fronte a un bambino in buone condizioni, con febbre e sintomatologia di tipo influenzale, può gestire a domicilio tale patologia senza eseguire il tampone naso-faringeo e senza necessità di inviarlo presso il P.S. dell’ospedale".