ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Attualità

Attualità | 28 ottobre 2015, 14:15

Comincia l’NBA per tre campioni italiani

Per molti anni, i giocatori italiani hanno mantenuto una loro piccola ma significativa presenza all’interno dell’NBA. Oggi quella presenza si è ridotta a tre giocatori, ma, nel corso della prossima stagione NBA, ognuno di essi potrà contare sulla propria dose di azione. Ecco qui un’anteprima di cosa ci si può aspettare da questi giocatori negli anni a venire.

Comincia l’NBA per tre campioni italiani

Andrea Bargnani

In un certo qual senso, l’ala-centro romana Andrea Bargnani è il più famoso giocatore di basket italiano dell’era moderna. Tuttavia, lo è per i motivi sbagliati. Venne selezionato come prima scelta assoluta nel Draft NBA del 2006 e ora è conosciuto soprattutto per non essersi dimostrato all’altezza delle aspettative. Tuttavia, con gli anni, ha dimostrato che, anche se non è l’uomo-franchigia che qualcuno nel 2006 credeva fosse, può comunque rivelarsi prezioso se inserito nel giusto team NBA.

Di sicuro il team in questione non è stato quello in cui Bargnani ha giocato nelle ultime due stagioni. A quanto pare, i New York Knicks hanno acquistato il “Mago” senza sapere esattamente che uso farne, e, con la stagione 2015/2016, passando ai New Jersey Nets, ha finito col ritrovarsi in una situazione di gran lunga più interessante. I Nets potranno anche essere una delle peggiori squadre dell’NBA, ma sono entusiasti di avere Bargnani in squadra e potrebbero concedergli più spazio per esibire il proprio talento naturale.

Bargnani giocherà come centro e ala grande di riserva dietro Brook Lopez e Thaddeus Young. Ma, considerando che la promettente ala-centro Mason Plumlee è stata ceduta durante l’off-season e Young e Lopez sono entrambi piuttosto facili agli infortuni, Bargagni è destinato a rimanere a lungo sul parquet. Ora gioca per una squadra cui manca un top player e che sta cercando di costruirsi una propria identità in attacco, il che potrebbe significare che, a 29 anni, Bargagni abbia una buona chance di dimostrare il proprio talento, più di quanto non abbia potuto fare sino ad oggi nell’NBA.

Danilo Gallinari

Se Bargagni è il giocatore italiano NBA più famoso dell’era moderna, Gallinari potrebbe essere definito quello di maggior talento. A tutt’oggi è un favoloso giocatore della nazionale e nelle competizioni europee, anche se il periodo trascorso nell’NBA è stato caratterizzato da un mix di alti e bassi.

All’apertura dell’EuroBasket 2015, questo autunno, Gallinari si è subito dimostrato un elemento di spicco. Preparandosi alla fase a gironi, il coach turco Egin Ataman ha fatto sapere che la sua squadra poteva competere con l’Italia nonostante la mancanza di top player. E le sue parole si sono rivelate profetiche, dal momento che, tanto per cominciare, la sua squadra ha battuto di pochissimo gli avversari. Tuttavia, Gallinari si è esibito in una performance davvero eccezionale, segnando ben 33 punti e 9/10 ai tiri liberi, e mantenendo un simile livello di gioco per tutta la durata del match. Gallinari ha segnato 29 punti contro la Spagna campione d’Europa (con una vittoria dell’Italia) ed è stato il migliore degli italiani con una media di 17,9 punti a partita sull’intero campionato.

È evidente che il veterano NBA può ancora tirare e andare a canestro come più grandi, e cercherà di traslare la performance esibita all’EuroBasket in una grande stagione USA. Come Bargnani, anche lui è destinato a vestire la casacca di una squadra debole - nel suo caso i Denver Nuggets - ma ciò dovrebbe rappresentare una grande opportunità a livello personale. Con giovani giocatori ad occupare ruoli di primo piano in posizioni importanti, i Nuggets inseguiranno ogni possibile occasione di canestro. Pur ricoprendo lo stesso ruolo del compagno di squadra e giocatore di lungo corso Wilson Chandler, Gallinari avrà la sua occasione di contribuire in maniera significativa sul fronte offensivo.

Marco Belinelli

Anche Marco Belinelli si è rivelato un elemento di primo piano per la nazionale italiana all’EuroBasket, ed ha solo 29 anni, nonostante sia stato una presenza costante del basket internazionale per molti anni. Sono otto anni che gioca nell’NBA ed è in procinto di passare a un nuova squadra per la sesta volta. E, come Bargnani e Gallinari, anche lui sta entrando a far parte di una squadra alla ricerca di una propria identità - i Sacramento Kings.

Sin dal momento della firma con i Kings per tre anni e per poco meno di 20 milioni di dollari, Belinelli ha fatto sapere di essere entusiasta di questa opportunità. Più precisamente, a Belinelli piace l’idea di far crescere una squadra con grandi ambizioni, e ha definito il proprio contratto un po’ come un “cominciare da zero”. E, in effetti, i Kings non godranno di grandi attese ma possono contare su un grande talento che, se i giocatori sapranno lavorare bene assieme, potrebbe attirare una certa attenzione sulla squadra.

Il compito di Belinelli è quello di apportare all’interno della squadra una stabilità che è frutto dell’esperienza. Rajon Rondo e Ben McLemore - una coppia di enigmatiche guardie - probabilmente cominceranno insieme a Rudy Gay, DeMarcus Cousins e al novellino Willie Cauley-Stein; si tratta di giocatori tutti molto bravi, che, a volte, hanno faticato ad integrarsi all’interno delle squadre. Belinelli mira a portare nella squadra maturità e il proprio tiro preciso, coprendo i diversi ruoli alla bisogna e, si spera, favorendo lo sviluppo di una certa coesione all’interno del team.

In definitiva, non è che quest’anno ci si possa aspettare di vedere i campioni italiani andare molto lontano nei playoff NBA, così come si è visto fare a Belinelli pochi anni fa. Ma ognuno di questi tre giocatori dovrebbe riuscire ad avere l’occasione di brillare di luce propria per una squadra che sta cercando di trovare la propria strada.

I.P.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium