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Eventi | 19 agosto 2017, 07:13

Sanremo: il trombettista Tom Harrell e il brasiliano Ivan Lins incantano il pubblico dell'UnoJazz Festival “E' uno dei posti più belli in cui poter suonare” (Videointervista)

"Questa è una delle location più belle in cui potessimo suonare – afferma Ivan Lins – sono originario di Rio De Janeiro e ho un appartamento a Lisbona vicino al mare, è stato una parte importante della mia vita, questo è davvero il posto migliore in cui suonare.”

Sanremo: il trombettista Tom Harrell e il brasiliano Ivan Lins incantano il pubblico dell'UnoJazz Festival “E' uno dei posti più belli in cui poter suonare” (Videointervista)

Il mio concerto comprenderà canzoni già note che ho scritto in quasi quarant'anni di carriera e cinquantadue di musica, ma anche qualche nuova canzone, insieme ad una band eccezionale.” A dirlo è il cantante e musicista brasiliano Ivan Lins, in una videointervista rilasciata al nostro giornale subito dopo il soundcheck di ieri pomeriggio. Lins ha letteralmente incantato il pubblico dell'UnoJazz Festival, che si concluderà questa sera.

Con lui sul palco una band d'eccezione: due dei migliori musicisti brasiliani, il bassista Yuri Daniel e il chitarrista Claudio Ribeiro, il pianista franco – portoghese Andre Sarbib e il batterista inglese Chris Wells. “Ha vissuto in Brasile per molto tempo – spiega Ivan Lins - e suona come se fosse brasiliano. E' un mio grande amico, vive a Lisbona come molti di loro.”

Intervista ad IVAN LINS

Sono veramente tanti gli artisti che hanno interpretato le canzoni di Ivan Lins, ma cosa si prova ad ascoltare la propria musica suonata da altri? “Amo scrivere canzoni – afferma Lins - canto perché devo sopravvivere, ma quello che amo davvero fare è scrivere per altri. L'ho fatto in tutti questi anni e mi sento davvero bene quando cantano una delle mie canzoni. Mettono loro stessi nella mia musica ed è bellissimo vedere come riescano a comprendere la mia musica.

Tra quelli che non l'hanno ancora fatto, c'è un artista che le piacerebbe cantasse le sue canzoni? “Ce ne sono molti – continua - Tony Bennett, Peter Gabriel, ma anche Madonna o Katy Perry.”

Un Festival Internazionale di musica jazz di fronte al mare, panorama particolarmente caro al musicista brasiliano: “E' una delle location più belle in cui potessimo suonare – continua – sono originario di Rio De Janeiro e ho un appartamento a Lisbona vicino al mare, è stato una parte importante della mia vita, lo amo veramente e questo è davvero il posto migliore in cui suonare.”

A condividere con Ivan Lins la terza serata di UnoJazz Festival 2017, il trombettista Tom Harrell, un'icona del jazz, molto apprezzato anche dal cantautore brasiliano: “E' un musicista incredibile – afferma - sono veramente onorato di condividere il suo stesso palco, prima o dopo di lui non importa. Quel che conta è che lui sia qui la mia stessa sera. E' un uomo e un musicista incredibile, sono davvero onorato di essere vicino a lui.”

E se a Ivan Lins si chiede cosa rappresenti il jazz per lui risponde: “E' tutto, è la mia vita. Ho iniziato quando ero giovane in un jazz club del mio quartiere. Quando ho cominciato a suonare il piano, ho iniziato con il jazz e la bossa nova, ho conosciuto molti autori di canzoni jazz in Brasile. E' un genere sofisticato, devo ammetterlo, i brasiliani amano la mia musica. Lentamente sono riuscito a raggiungere persone in tutto il mondo, che hanno saputo apprezzare le mie canzoni.”

Simona Della Croce

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