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Eventi | 22 novembre 2016, 07:14

La Via Francigena arriva a Sanremo. A tu per tu con il filmmaker e pellegrino Fabio Dipinto, in attesa della proiezione all'Ariston

Martedì 6 dicembre, alle 16.30 e alle 21 all'Ariston, ci saranno infatti due proiezioni de 'I volti della Francigena', il film documentario realizzato da Fabio Dipinto, filmmaker torinese di 27 anni, distribuito da Cineama nei cinema di tutta Italia.

La via Francigena arriva a Sanremo. Martedì 6 dicembre, alle 16.30 e alle 21 all'Ariston, ci saranno infatti due proiezioni de 'I volti della Francigena', il film documentario realizzato da Fabio Dipinto, filmmaker torinese di 27 anni, distribuito da Cineama nei cinema di tutta Italia.

Dopo aver percorso il Cammino di Santiago nel 2012, l'autore ha conosciuto l'itinerario italiano e lo ha attraversato dal Colle del Gran San Bernardo a Roma, filmando per sei settimane persone e luoghi incontrati lungo il percorso. Più di una semplice avventura. Il filmato di Fabio ha assunto un'importanza fondamentale per la valorizzazione di questo antico itinerario. L'opera, patrocinata dall'Associazione Europea delle Vie Francigene, è stata realizzata grazie al contributo dell'associazione, del tour operator Sloways e tramite il crowdfunding lanciato sulla piattaforma Eppela che ha permesso di coprirne i costi relativi alla postproduzione. 

In attesa dell'arrivo all'Ariston, l'autore ci ha svelato in anteprima emozioni e legami con la nostra terra e la sua esperienza lungo la Francigena.  

Il documentario sta facendo il giro dell'Italia, la tappa a Sanremo e all'Ariston ha un significato particolare? "Sicuramente ha un significato molto particolare, vuoi per il grande prestigio del cinema in cui sarà proiettato il film, vuoi per il grande affetto che ho per questi territori - spiega Fabio - infatti, fin dall'infanzia, vengo a trascorrere il mio tempo a Riva Ligure, un luogo in cui oggi fuggo in cerca di tranquillità ad ogni occasione possibile!".

Oltre alla proiezione è previsto un dibattito con l'autore: "Certamente - aggiunge il filmaker  - sono contentissimo di poter partecipare e mettermi a disposizione del pubblico: è un grande piacere poter raccontare questo lungo viaggio lungo la via e la creazione di questo film che sta girando i cinema italiani". 

Quali sono le impressioni del pubblico che viene alla proiezione per conoscere la Via Francigena? "Le persone che vengono a vedere questo film raramente ci si sono imbattute per caso: quasi sempre hanno intrapreso dei cammini, la Francigena o il cammino di Santiago, o hanno il desiderio di percorrerla e di intraprendere un'esperienza simile. Mi auguro che questo film possa essere una scintilla per tutti quelli che hanno il desiderio di intraprendere questo meraviglioso viaggio ma non trovano il coraggio, o peggio ancora, il tempo per farlo".

Qui in Liguria c'è la via della Costa che dal confine italo francese si ricongiunge alla Francigena a Sarzana. È un percorso da valorizzare e ancora da scoprire: "La conosco, certamente, e mi sono promesso che, presto o tardi, sarà una delle prossime strade che percorrerò - afferma il regista torinese - Amo da sempre la Liguria, quale modo migliore di conoscerla se non a piedi? ".

Un invito al pubblico a partecipare alla proiezione: "Mi auguro che le persone si avvicinino a questo film con grande curiosità, che possano vederlo come lo strumento per conoscere l'esperienza del camminare. Vi aspetto - conclude Dipinto - sarò a disposizione per raccontarvi tutto quello che desiderate e rispondere a tutte le domande, dal lungo viaggio per realizzare questo progetto fino al paio di scarpe giuste per camminare".

Silvia Iuliano

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