ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Politica

Politica | 12 febbraio 2016, 08:39

Imperia: chiusura a fine anno della produzione di pasta Agnesi, il circolo di Sel vicino ai lavoratori

"Purtroppo però non giunge inaspettata perché arriva dopo una lenta agonia durante la quale gli impegni e le promesse strappati dai lavoratori in questi anni non hanno mai dato esiti concreti".

Imperia: chiusura a fine anno della produzione di pasta Agnesi, il circolo di Sel vicino ai lavoratori

“L’annuncio definitivo della chiusura dell’Agnesi al 31 dicembre 2016 è una notizia tragica per i lavoratori  e per la città. Purtroppo però non giunge inaspettata perché arriva dopo una lenta agonia durante la quale gli  impegni e le promesse strappati dai lavoratori in questi anni non hanno mai dato esiti concreti. Nelle dichiarazioni della proprietà Agnesi sfumano all’orizzonte  i nuovi prodotti, i sughi, a cui noi in realtà non abbiamo mai dato molto credito perché si tratta e si trattava di una produzione ristretta, in grado di occupare un numero molto limitato di lavoratori. Per la pasta, in maniera generica e senza numeri, si parla di produrre formati speciali e/o pasta fresca. Anche qui produzioni di nicchia”.

Interviene in questo modo il circolo imperiese di Sel, dopo la notizia divulgata ieri dal nostro giornale. Sel esprime la più viva solidarietà ai lavoratori e sarà al loro fianco in tutte le iniziative di protesta che vorranno intraprendere per difendere il loro posto di lavoro e, insieme, il futuro di Imperia.

“L’unica cosa concreta è che con la fine dell’anno finisce la produzione di pasta di grano duro e l’unica prospettiva possibile offerta da Colussi non è il centro di alimentazione mediterranea ma il trasferimento a Fossano per un gruppo di lavoratori, probabilmente i più specializzati. E’ venuto il momento che Comune e Regione si assumano direttamente le proprie responsabilità e scoprano le loro carte se le hanno. Dicano se è in atto una trattativa e quale è la soluzione per cui possono lavorare per dare una prospettiva ai 103 operai dell’Agnesi e alle decine che lavorano nell’indotto. Già da tempo sosteniamo che le amministrazioni pubbliche dovrebbero farsi sentire con più forza e i fatti danno una dolorosa conferma alle nostre convinzioni. In particolare il Comune di Imperia, in assenza della garanzia del mantenimento dell’occupazione per tutti i dipendenti e della produzione pastaia, non dovrebbe concedere alcuna variante del megacomplesso Porta del Mare (perché la concessione edilizia è già un bel regalo così com’è)  e dovrebbe ribadire nelle forme di legge il rigido vincolo di destinazione industriale all’attuale stabilimento Agnesi”.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium