Ventimiglia: dal liceo Aprosio parte un progetto provinciale sulla raccolta differenziata a costo zero

Il Liceo della città di confine non è nuovo a progettualità inerenti la raccolta differenziata, una fase sperimentale su impulso dei ragazzi già l’anno scorso aveva ottenuto un riscontro positivo, motivo che ha portato Axel Vignotto, uno degli ideatori e rappresentante di istituto, a riproporla in forma consolidata anche quest’anno.

A supportare Axel quest’anno all’interno del progetto ci sono altri tre studenti: Enrico Scribano, Davide Mori e Virginia Duce. Insieme promuoveranno nel corso dell’anno attività di sensibilizzazione all’interno dell’istituto a partire dal contributo più concreto che si possa dare alla raccolta differenziata. Da mercoledì prossimo infatti ogni classe sarà dotata di due grossi cartoni per separare la carta e la plastica dall’umido in modo che ogni studente con il minimo sforzo potrà dare il proprio apporto, un’idea a costo zero perché basata su un impegno da volontariato e svolto con materiali da riciclo.

Il gruppo di ragazzi però ha deciso che da quest’anno il progetto deve allargare i suoi orizzonti come ci ha spiegato Axel: “L’ecologia e la differenziata sono tematiche che mi stanno molto a cuore e siccome sono anche presidente della consulta provinciale ho pensato che sarebbe bello poter allargare il progetto a tutte le scuole della provincia”.

Per questo i ragazzi hanno preso contatto anche con un giovane imperiese da sempre molto attento al tema in questione Matteo Fagiolino, fondatore di ‘Imperia si differenzia’ un gruppo che conta oltre 1400 iscritti, nato per affrontare le problematiche connesse ai rifiuti. Matteo ha subito accolto in modo favorevole il progetto e si è reso disponibile per collaborare dando tutto il supporto necessario.

“Nei prossimi giorni contatterò i rappresentanti di tutti gli altri istituti – ha chiosato Axel – e spero in questo modo di poter diffondere in maniera ben organizzata un progetto che spero dia nel suo piccolo un apporto positivo alla raccolta differenziata della nostra provincia e che soprattutto alimenti la sensibilizzazione nei giovani”.