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Cronaca | 30 dicembre 2025, 13:35

Cipressa, cagnolina uccisa da due amstaff lasciati liberi: paura tra i residenti e richiesta di interventi

L’aggressione è avvenuta nella zona di Piani‑Ciapin. Ferita la proprietaria, sotto shock la comunità. I cittadini chiedono provvedimenti per la sicurezza

Tragedia nel pomeriggio di domenica 28 dicembre a Cipressa, dove una cagnolina di piccola taglia, Camilla, è stata aggredita e uccisa da due cani amstaff lasciati liberi dai proprietari. L’episodio si è verificato intorno alle 16 nella zona di Piani‑Ciapin, nei pressi dell’area giochi frequentata da famiglie e bambini.

Secondo la ricostruzione, Camilla era in braccio alla sua proprietaria, Patrizia, quando un primo cane è sopraggiunto all’improvviso e si è avventato sull’animale, strappandolo dalle braccia della donna e facendola cadere a terra. Pochi istanti dopo è arrivato un secondo amstaff, che ha continuato l’aggressione provocando ferite gravissime alla cagnolina, deceduta sul posto.

I due cani, riferiscono i residenti, erano stati lasciati liberi dai proprietari e già in passato avevano destato preoccupazione nel quartiere per atteggiamenti ritenuti aggressivi, soprattutto considerando la vicinanza all’area giochi. Alcuni abitanti raccontano di essere stati costretti a portare con sé bastoni durante le passeggiate con i propri animali per timore di incontrarli.

La proprietaria di Camilla è stata trasportata al pronto soccorso: gli accertamenti hanno evidenziato una lesione cervicale dovuta alla caduta. A pesare, però, è soprattutto il trauma emotivo per la perdita improvvisa della sua compagna a quattro zampe, molto conosciuta anche in ambito sportivo come mascotte dell’ASD Karate Arma Taggia.

Nonostante la gravità dell’accaduto, i due cani non risultano al momento sequestrati e sono ancora in possesso dei proprietari. Una situazione che alimenta la preoccupazione dei residenti, che chiedono interventi urgenti per garantire la sicurezza della zona e prevenire nuovi episodi.

La comunità di Cipressa, profondamente colpita, auspica che le autorità competenti e il Comune adottino provvedimenti adeguati affinché tragedie come quella di Camilla non si ripetano.

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