Passa in consiglio comunale a Vallecrosia la conferma delle aliquote e tariffe per l'applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, Irpef e altri tributi comunali per l'anno 2026.
Nel corso della seduta si è aperto un dibattito sulla tassa di soggiorno. "Stiamo parlando del canone unico, del canone di concessione, autorizzazione, esposizione pubblicitaria, Irpef e altri tributi comunali" - illustra il sindaco Fabio Perri - "Negli altri rientra la tassa di soggiorno, che rientra nelle cassi comunali. In funzione di quello che è stata l'analisi della tassa di soggiorno nel comprensorio e nella provincia di Imperia è una tassa che ricopriva l'ammontare di un euro a persona, questa amministrazione ha fatto una scelta: nelle linee programmatiche vi è l'intento di sviluppare la tassa di soggiorno per dare turismo, eventi e manifestazioni. La tassa di soggiorno una volta era, infatti, destinata prettamente a questo capitolo e oggi può essere utilizzato anche per altro. Abbiamo portato la tassa di soggiorno a un importo di due euro senza diversificare le varie realtà ricettive. Non abbiamo proposte che ci possano far diversificare la tassa di soggiorno. Abbiamo verificato quello che succede negli altri comuni, comunque sia noi restiamo sempre comodamente al di sotto di quello che è il rapporto con tutti i comuni della provincia. Ci permetterà di poter investire queste somme per cercare di dare una marcia in più alla parte turistica, alla parte delle manifestazioni e alla parte della qualità di quello che vogliamo presentare ai cittadini e ai turisti. Abbiamo fatto un ragionamento semplice: se si investe in una città e si offrono dei servizi, una qualità della città anche a livello di decoro e arredo urbano, di sicurezza non fa differenza per chi viene in vacanza. Non è un voler cacciare i turisti ma è un volerli ospitare in una città molto più presentabile con una dignità e una qualità molto più attraente".
"In merito alla proposta della tassa di soggiorno volevo fare un breve appunto" - afferma il consigliere comunale di minoranza Valeria Cannazzaro - "Come consigliera di maggioranza mi sono occupata della promozione e dell'immagine della nostra città. La tassa di soggiorno è sicuramente abbastanza contenuta e, quindi, un eventuale aumento può sembrare la strada giusta per aumentare quello che è il turismo e le migliorie che si possono fare all'interno della nostra città per attirare turisti, però, durante il mio mandato, mi sono occupata di creare la base di un primo lavoro di quello che era un progetto di valorizzazione dell'immagine della nostra città che poi è stato quello di realizzare il brand Visit Vallecrosia. Non è solo una pagina Instagram. Assieme a quello, visto che mi sono trovata ad occuparmi di marketing, mi sono occupata di reperire, seppur con poche risorse, materiale utile per promuovere l'immagine della città. E' stato un lavoro di un anno e mezzo-due. Questo materiale è stato lasciato in onere a questa nuova amministrazione e quello che mi preoccupa è che oggi noi ci preoccupiamo di reperire ulteriori fondi aumentando la tassa di soggiorno senza utilizzare questo materiale. Come mai non viene utilizzato? Ci sono due video promozionali: uno lo abbiamo realizzato e lo abbiamo promosso durante il nostro mandato ma c'è anche un secondo video legato alla promozione dell'immagine di Vallecrosia durante il periodo invernale e le festività natalizie e tutt'oggi non lo vedo. Piuttosto prendetevene anche la paternità, pubblicizzatelo voi, dite che lo avete prodotto voi però utilizziamolo. Seppur pochi, sono stati investiti 10mila euro di materiale per produrre questi lavori, perché non li utilizzate? E' trasformare la tassa di soggiorno in un peso per il turista, perciò, prima ci dobbiamo preoccupare di far arrivare il turista e poi in caso di chiedergli di più. Dobbiamo attrarre il turista. Più volte avevo sollecitato di utilizzare questo materiale, non riesco a capire cosa stia succedendo".
"Volevo fare una riflessione: aumentiamo una tassa di soggiorno però non abbiamo fatto una mappatura dell'esistente, di chi offre ospitalità. C'è un sommerso a Vallecrosia" - aggiunge il consigliere comunale di minoranza Marilena Piardi - "Suggerisco di fare una mappatura dell'esistente e fare una valutazione. Ci sono affitta-camere, si affittano alloggi online e io mi chiedo: è stato approfondito questo percorso? Se effettivamente c'è una dichiarazione di ospitalità. Volevo capire se c'è una programmazione per quanto riguarda l'introito maggiorato per la tassa di soggiorno. Qual è la vostra programmazione sull'aumento? La nuova normativa prevede che non debba più, come era prima, essere utilizzato al cinquanta per cento per il turismo ma può essere dato per altre cose e per le associazioni. Volevo, perciò, capire l'ipotesi che avete fatto di aumento e quanto porterebbe nelle casse comunali? Qual è la vostra progettazione, che non è solo nello sviluppo ma può essere destinato a qualcos'altro. Qual è la vostra programmazione in merito?".
"Sul materiale lasciato nel cassetto mi sono permesso di chiederlo agli uffici e me ne occuperò personalmente" - afferma il consigliere comunale di maggioranza Mattia Petrini - "Prima dice che c'erano poche risorse e poi successivamente dice che sono stati investito 10mila euro. Ne prendo atto. Abbiamo poco da offrire al turista, non credo che alcune immagini da voi prodotte possano cambiare il trend. Bisogna offrire qualcosa al turista non solo le immagini o i video. C'è collaborazione da parte mia, possiamo lavorarci insieme. Sono una persona collaborativa con tutti".
"Mi sono raccomandato di fare un lavoro attento, preciso e puntuale perché quella del marketing è una materia importantissima perché ne va il beneficio economico della nostra città. L'abbiamo scritto nel programma elettorale, tutti quanti nei vari nostri documenti, l'abbiamo detto ai giornalisti. Quando parleremo di Dup e bilancio vi racconteremo la nostra programmazione che è concreta, reale, basata su fondamenta che possano reggere quello che deve essere lo sviluppo di promozione della nostra città" - dice il sindaco Fabio Perri - "Da questo intervento lancio un messaggio che possiate cambiare idea e aiutarci perché vedo che avete a cuore la promozione della nostra città. Volete far arrivare i turisti, volete che la gente venga a Vallecrosia per mezzo di quello che è il materiale che avete realizzato e per mezzo del materiale che noi andremo a fare. Sono convinto, quindi, che ci aiuterete quando sarà indetto il referendum per il famoso cambio della città per poter dare un forte messaggio di marketing che ci permetterà di essere più attrattivi e riconosciuti specialmente nel mondo di internet. Oltre ai 10mila euro, avete anche investito 6mila euro per creare un Qcode. Il consigliere comunale Cannazzaro, durante il suo mandato amministrativo, si è impegnata peccato che le risorse che le erano state date a disposizione erano quasi inesistenti e, quindi, non ha potuto fare quello che voleva. Noi, invece, prima vogliamo mettere le risorse per poter permettere lo sviluppo. Ecco perché la tassa di soggiorno era importante aggiornarla ai tempi di oggi. Nel bilancio c'è scritto quello che porta la tassa di soggiorno oggi, che è di circa 40mila euro. Significa che la città di Vallecrosia ha ricevuto 40mila presenze regolari. Con il consigliere Petrini andremo a capire e intervenire per regolarizzare le posizioni che magari non sono perfettamente regolari. O non viene più nessuno o verrà più gente perché creeremo attrattività. Nel bilancio nel 2026 la tassa di soggiorno ci porterà 80mila euro. Se una fetta lo utilizziamo per il marketing, allora potremo fare un marketing serio. Vogliamo promuovere in maniera più organizzata e strutturata che permetta, sfruttando anche i canali, la tecnologia e l'intelligenza artificiale. Quanti posti letto abbiamo a Vallecrosia? Ci sono circa 300 posti letto ma non abbiamo un'organizzazione, una promozione e una gestione attenta e puntuale dei posti letto. Servono investimenti, visioni più aperte e investire denari. E' un investire nella miglior maniera quei fondi che ci possono permettere di poter offrire e dare ai nostri cittadini e turisti una visibilità e una qualità che la città ne ha fortemente bisogno. Rinnovo a voi il collaborare e mettersi a disposizione per le competenze che ognuno ha con l'assessore competente, il consigliere incaricato al marketing, il sindaco e chiunque voglia partecipare a questo importante argomento che noi lo reputiamo di primaria importanza. Dobbiamo intervenire anche con l'arredo urbano. Stiamo investendo parecchi denari. La nostra Amministrazione si sta organizzato per avere un assetto pronto per carcare di portare una città degna di ricevere turisti".
"Volevo capire la parte dei cartelli di pubblicità, che cosa è stato fatto in merito?" - chiede il consigliere comunale di minoranza Marilena Piardi - "So che ci sono stati incontri per quanto riguarda l'affidamento. Mi ero occupata dei due totem, unici esistenti in città. Siamo sempre stati attaccati su questa questione. Non avevamo abbastanza cartelloni pubblicitari innovativi a disposizione".
"Nella parte di bilancio di previsione o Dup avremo modo di sviscerare" - risponde il sindaco Fabio Perri - "E' un canone unico dove all'interno ci sono più tariffe ma l'imposta di soggiorno oggi può essere utilizzata per altre cose: una parte può essere destinata per abbattere il costo della Tari, potrebbe essere destinata su altri capitoli di investimento che possono essere l'arredo urbano. Oggi abbiamo una flessibilità importante. La nostra amministrazione ha voluto e pensato di aggiornare la tariffa vecchia perché un euro era veramente ai minimi storici".
"Il gruppo Cittadini in Comune sarà contrario perché è necessario prima preoccuparci di quello che noi offriamo ai turisti, procuraci una nuova offerta e poi si può pensare di chiedere qualcosa in più ai turisti" - dice il consigliere comunale di minoranza Valeria Cannazzaro.
"Il gruppo è favorevole" - afferma il consigliere comunale di maggioranza Mattia Petrini - "Prendiamo atto che il consigliere Cannazzaro ha detto che negli scorsi anni non è stato fatto nulla".










