/ Economia

Economia | 09 ottobre 2025, 11:45

Cosa c’è da sapere prima di fare un investimento in asset digitali

Gli asset digitali, dalle criptovalute fino alle nuove forme di beni digitali collezionabili, hanno oramai conquistato uno spazio molto rilevante nel panorama economico globale, e le previsioni per il futuro sono decisamente positive.

Cosa c’è da sapere prima di fare un investimento in asset digitali

Proprio per questo, gli investimenti in questo settore stanno crescendo, attraendo un pubblico eterogeneo che spazia dagli esperti di finanza agli investitori alle prime armi.

Questi asset si differenziano dagli strumenti finanziari tradizionali non solo per tipologia ma anche in termini di tecnologia e regolamentazione e per la loro natura intangibile. Per questo motivo, è essenziale informarsi bene prima di investire: un approccio consapevole è ciò che serve per ridurre i rischi e interpretare correttamente le variabili che determinano il loro andamento.

Il primo passo è comprendere la natura degli asset digitali

Il termine “asset digitale” viene usato per identificare una vasta gamma di strumenti finanziari. Si va dalle criptovalute – nate come mezzo di scambio decentralizzato – ai token che rappresentano quote di progetti o diritti di utilizzo su specifiche piattaforme. Un’altra categoria di asset digitali in crescita è quella degli NFT (Non-Fungible Token), ovvero certificati digitali che attestano l’unicità di un contenuto, come un’opera d’arte digitale o un file musicale.

Una caratteristica comune a tutte queste tipologie è sicuramente la registrazione su una blockchain, la quale non è altro che un registro distribuito che garantisce la trasparenza e la sicurezza delle transazioni. In sostanza, la blockchain riduce il rischio di duplicazione o contraffazione, rendendo gli asset digitali tracciabili e verificabili.

È importante distinguere i beni con una funzione principalmente speculativa dagli strumenti che hanno un’applicazione concreta all’interno di determinati ecosistemi digitali. Comprendere questa differenza fa parte dei primi passi utili per valutare con maggiore lucidità la solidità e le prospettive di un investimento.

I principali rischi e le variabili da considerare

C’è da dire che uno degli aspetti che contraddistinguono gli asset digitali dalla maggior parte degli strumenti finanziari tradizionali è l’elevata volatilità. I loro prezzi possono infatti subire variazioni significative in brevi intervalli di tempo, dovute all’influenza di fattori tecnologici, normativi, geopolitici e di mercato. Questa caratteristica comporta opportunità notevoli, in quanto il valore di un asset può crescere nettamente da un momento all’altro. Al tempo stesso, però, questa volatilità è accompagnata anche da rischi elevati, soprattutto per chi non ha esperienza.

Inoltre, è essenziale considerare che la regolamentazione varia da una nazione all'altra ed è spesso in evoluzione. In alcuni stati del mondo, ad esempio, sono state introdotte normative precise per disciplinare l’uso e la tassazione degli asset digitali. Altri, invece, sono ancora molto indietro e non hanno ancora adottato un quadro normativo chiaro. 

Oltre a dover prestare una particolare attenzione agli aspetti legali e fiscali, l’investitore deve ricordare che la sicurezza è un altro elemento da non sottovalutare. Gli asset digitali sono infatti custoditi in portafogli digitali (wallet) e, anche se la tecnologia blockchain è considerata sicura, la gestione delle chiavi di accesso private e la protezione dei sistemi informatici rimangono dei punti deboli che possono portare alla perdita dei propri asset.

L'analisi dei dati e l’attenzione alle fonti

Per investire in modo ancor più consapevole, oltre ad avere le informazioni più importanti in mente è opportuno anche analizzare i vari asset digitali. Pertanto, dopo aver selezionato gli asset in cui si vorrebbe investire, sarà utile cominciare ad avvalersi di dati validi e aggiornati. Ad esempio, prima di investire in criptovalute è essenziale valutare l’andamento dello xrp valore o di altre valute digitali attraverso strumenti che consentono di osservare le variazioni di prezzo in tempo reale. Le piattaforme di monitoraggio dei prezzi disponibili online non sono poche, ma è fondamentale prediligere dei portali che siano affidabili e professionali. 

Una volta scelta la piattaforma si potranno ottenere informazioni utili sull’andamento delle diverse criptovalute e degli altri asset digitali. Oltre al monitoraggio dei prezzi, sarà opportuno informarsi sul progetto o sull’infrastruttura tecnologica che sostiene l’asset in cui si desidera investire. Analizzare il white paper, verificare la credibilità del team di sviluppo e comprendere l’utilità reale dello strumento sono tutti passi fondamentali per compiere scelte più consapevoli.

Asset digitali: l’educazione finanziaria come punto di partenza

Riassumendo, gli asset digitali offrono scenari innovativi e in continua trasformazione. Tuttavia, la loro complessità richiede prudenza e preparazione. Pertanto, prima di investire è fondamentale comprendere la natura dello strumento, valutarne rischi e opportunità, analizzare i dati di mercato e informarsi sugli aspetti normativi e di sicurezza. 

Oltre a quanto appena elencato, è indispensabile possedere una valida educazione finanziaria: è fondamentale conoscere i concetti alla base del mondo degli investimenti, tra cui la diversificazione, la gestione del rischio e l’orizzonte temporale dell’investimento. Questi concetti sono validi sia per gli investimenti in strumenti tradizionali che per quelli in asset digitali. Secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), un adeguato livello di alfabetizzazione finanziaria riduce il rischio di decisioni impulsive e permette di valutare meglio le alternative disponibili.










Informazioni fornite in modo indipendente da un nostro partner nell’ambito di un accordo commerciale tra le parti. Contenuti riservati a un pubblico maggiorenne.

 

I.P.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium