Come ottimizzare la User Experience nei siti web

Quando navighi su un sito web, lo capisci subito: o tutto fila liscio come l’olio, oppure qualcosa ti fa storcere il naso. Magari non riesci a trovare quello che cerchi, la pagina ci mette troppo a caricare, o semplicemente ti senti “perso”.

Ecco, questo è ciò che si intende con User Experience (UX): l’insieme di dettagli (spesso invisibili) che fanno la differenza tra un sito che funziona davvero e uno dal quale non vedi l’ora di uscire. 

Per capire come ottimizzare la UX, ci siamo rivolti ad Alessandro Giovanazzi, esperto di design e fondatore dell’omonima web agency con sede a Trento. Da anni lavora a stretto contatto con aziende e professionisti per trasformare siti web in esperienze digitali efficaci, fluide e, soprattutto, pensate per le persone. 

In questo articolo ci racconta, in modo semplice ed efficace, cosa significa progettare una User Experience efficace e quali sono gli errori più comuni da evitare. 

Analisi del comportamento degli utenti

Prima di migliorare la UX, devi capire come gli utenti si muovono sul tuo sito. Dove cliccano? Dove si bloccano? Cosa li fa uscire? L’analisi del comportamento degli utenti è un passaggio fondamentale per chiunque voglia offrire un’esperienza davvero efficace, sia che si tratti di un e-commerce, di un blog o di un sito vetrina. 

Alessandro Giovanazzi ci ha spiegato che troppo spesso si parte subito con la grafica o la struttura, senza aver raccolto prima dati reali. Ma senza osservare gli utenti, rischi di progettare al buio. Uno strumento utile? Le mappe di calore, che mostrano visivamente dove si concentrano clic e attenzione.

Ecco cosa dovresti considerare nell’analisi: 

●       le pagine più visitate e quelle con il tasso di abbandono più alto; 

●       i percorsi più frequenti seguiti dagli utenti; 

●       il tempo medio trascorso sulle pagine; 

●       il comportamento su mobile rispetto a desktop. 

Questo tipo di osservazione è necessaria anche nella realizzazione di siti web a Vicenza, specialmente quando si parla di creazione e progettazione su misura per aziende e privati, siti ottimizzati per i motori di ricerca e davvero mobile friendly. Perché ogni clic, ogni secondo di attesa, ogni scroll può fare la differenza come avevamo già detto in un nostro articolo su come incrementare le vendite di un e-commerce.

Principi del design centrato sull’utente

Quando parliamo di design centrato sull’utente, ci riferiamo a un vero e proprio approccio che mette le persone al centro di ogni scelta progettuale. È un metodo che richiede ascolto, empatia e una buona dose di test. 

Come ci ha spiegato Alessandro Giovanazzi, ogni elemento di un sito deve rispondere a una domanda semplice: “È utile per chi naviga?”. 

Un buon professionista che realizza siti web sa che il design deve essere funzionale, ma anche coerente con gli obiettivi di marketing e in grado di offrire assistenza chiara e intuitiva all’utente. Ecco alcuni principi fondamentali da seguire: 

●       chiarezza: ogni pagina deve parlare chiaro. Titoli, pulsanti, contenuti… tutto deve essere immediato; 

●       coerenza: usa stili, colori e linguaggi uniformi per aiutare l’utente a orientarsi; 

●       accessibilità: il sito dev’essere usabile da tutti, anche da chi ha disabilità visive o motorie; 

●       feedback: ogni azione dell’utente (clic, invio form, acquisto) dovrebbe ricevere una risposta chiara dal sistema;

●       riduzione dello sforzo: meno passaggi, meno distrazioni, più risultati.

Seguire questi principi ti permette di costruire esperienze digitali che funzionano davvero, e non solo a livello estetico. È così che un sito diventa uno strumento utile a creare una forte presenza online per il successo aziendale. 

Test di usabilità: mettere alla prova il tuo sito

Hai mai provato a far usare il tuo sito a qualcuno che non l’ha mai visto prima? È da qui che parte l’usability testing, una pratica essenziale per capire se quello che hai progettato funziona davvero. Perché tu conosci ogni angolo del tuo sito, ma un utente esterno? Potrebbe perdersi già alla seconda pagina. 

Come ci ha suggerito Alessandro Giovanazzi, molti errori emergono solo quando qualcuno prova ad usare il sito per davvero. Bastano pochi test, anche informali, per scoprire:

●       dove le persone si bloccano o si confondono; 

●       se trovano facilmente ciò che cercano; 

●       se il sito è comprensibile anche su mobile; 

●       quanto tempo serve per completare un’azione (come un acquisto o la compilazione di un form). 

Un professionista che realizza siti web di qualità integra test di usabilità, che puoi approfondire ulteriormente qui,  sin dalle prime fasi del design, per offrire assistenza mirata, migliorare i risultati di marketing e, soprattutto, creare un’esperienza semplice e soddisfacente per chi naviga. 

L’importanza di questi test è ancora più evidente nella realizzazione di siti web a Vicenza, dove la creazione e progettazione di portali per aziende e privati deve essere pensata per essere mobile friendly, veloce e ottimizzata per i motori di ricerca.









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