Sono una ventina gli alberi abbattuti negli ultimi mesi a Ospedaletti, contro circa cinquanta nuove piantumazioni. È questo il bilancio tracciato dal sindaco Daniele Cimiotti nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, durante la discussione di un’interpellanza presentata dal gruppo di minoranza Ospedaletti Insieme sulla gestione del verde pubblico e il rispetto del Regolamento comunale.
“Alcune delle piante abbattute erano già crollate da sole — ha spiegato il sindaco —. Altre erano malate, e in alcuni casi è stato necessario procedere con l’abbattimento per motivi di sicurezza. Al contempo abbiamo messo a dimora una cinquantina di nuovi esemplari. Il bilancio è positivo, anche se restano delle criticità su cui stiamo lavorando, legate a una malattia che ha colpito alcune specie. Alcuni alberi malati verranno abbattuti nei prossimi mesi”. Particolare attenzione è stata dedicata alla zona della Piccola, dove verranno rimossi i ceppi e piantati due Valgolari, specie selezionate per la loro chioma ampia ma con apparati radicali che non compromettono strade, marciapiedi o fognature.
L’interpellanza è stata illustrata in aula dalla consigliera Valentina Lugarà, che ha sollevato perplessità diffuse tra la cittadinanza, in particolare su un recente intervento di potatura nei carrughi. “Quindici giorni fa sono stati effettuati tagli con la tecnica della capitozzatura — ha detto — una scelta che ha generato preoccupazione, anche per il periodo in cui è stata effettuata. Chiediamo risposte chiare dall’amministrazione”. Sulla questione sono intervenuti sia il sindaco che l’assessore Manuel Spinelli, che hanno smentito l’uso di quella tecnica. “Abbiamo la relazione dell’agronomo: non è mai stata utilizzata la capitozzatura — ha affermato Cimiotti —. Non è un metodo previsto dagli interventi comunali”. Spinelli ha confermato: “In 23 anni, a Ospedaletti non è mai stato fatto un intervento di quel tipo. Sono state utilizzate tre diverse tecniche di potatura, in base alle dimensioni delle piante, tutte rispettose delle buone pratiche”.
In chiusura, il sindaco ha anche chiarito che, pur non essendoci ancora un vero e proprio piano del verde, esiste un regolamento comunale in vigore, che viene utilizzato come riferimento. “Il piano lo realizzeremo, ma per ora ci affidiamo al regolamento esistente” ha dichiarato Cimiotti.














