Universalmente conosciuto come l'inventore della mitica Stratocaster, Leo Fender è senza dubbio la persona che ha rivoluzionato la storia della musica del XX secolo per quanto riguarda il mondo delle chitarre elettriche. Nato in California nell'agosto 1909 in un contesto agricolo (i genitori erano coltivatori), Leo mostrò fin da adolescente un particolare interesse per l'elettronica, a cui si dedicò con passione ideando dapprima alcuni impianti di amplificazione e poi le sue famose chitarre. Pur non essendo liutaio egli sfruttò la sua grande elettricità e la profonda genialità per produrre vari congegni elettronici e strumenti musicali, mettendo in commercio nel 1950 la sua prima chitarra elettrica (Telecaster). Quando quattro anni più tardi, alla fine del 1953, è stata costruita la prima Fender Stratocaster si può dire che questo versatile artigiano della musica abbia incominciato la sua inarrestabile ascesa nell'universo musicale. Nei successivi dieci anni la Fender ha continuato a crescere con ritmi non sempre vertiginosi, ma certamente costanti, soprattutto grazie ai maggiori apprezzamenti da parte degli addetti ai lavori. Il continuo miglioramento dei modelli già esistenti associato alla creazione di nuovi prototipi caratterizza la filosofia aziendale di Leo fender che, tra il 1965 e il 1971, diventò consulente del settore Ricerca e Sviluppo della Nuova Fender, associata all'industria CBS (Columbia Broadcasting System). Negli anni '70 questo marchio si consolidò ancora maggiormente, anche perché Leo decise di fondare, insieme all'amico George Fullerton, una nuova impresa, la "G&L" (iniziali di George e Leo) sempre impegnata nella produzione di strumenti musicali. Ammalato di Morbo di Parkinson, Leo Fender morì nel marzo 1991.
Caratteristiche delle chitarre elettriche Fender
Jimi Hendrix, Eric Clapton, Frank Zappa, Mark Knopfer, fino ad arrivare a Bruce Springsteen sono soltanto alcuni artisti di fama internazionale che hanno legato il loro successo alle chitarre elettriche Fender. Le caratteristiche più salienti della celeberrima Stratocaster si riferiscono innanzi tutto al ponte che prevede una regolazione separata per ciascuna corda in associazione al "tremolo sincronizzato", un meccanismo progettato per ottenere una particolare modifica dell'intonazione mediante una leva. Il corpo dello strumento, rigorosamente realizzato con legno di frassino, deve essere adeguatamente smussato e sagomato per ottenere la massima ergonomicità e agevolare il raggiungimento delle note poste in fondo al manico. Il manico, a sua volta in legno (ma di acero) si distingue per l'innovativa presenza di un'0anima interna d'acciaio regolabile, con tastiera posizionata direttamente sulla sua superficie. I tre pick-up a bobina singola sono stati progettati per garantire tre controlli sinergici: volume, tono centrale e tono per il manico, caratteristiche perfettamente integrate con il selettore raggiungibile agevolmente con la mano destra. Forme innovative, estrema leggerezza, maggiore facilità di accedere alla testiera, forma scavata della spalla sono soltanto alcune delle caratteristiche riguardanti questi iconici strumenti che hanno fatto la storia della musica rock. Comparsa sul mercato nel 1954, la prima Stratocaster è diventata ben presto un mito per i musicisti, tanto che ancora attualmente costituisce lo strumento di punta per i più famosi artisti.
Come Leo Fender ha influenzato la storia del rock
Già negli anni '50, la Stratocaster veniva valutata con grande interesse rispetto ad altre chitarre dell'epoca non soltanto per il suo aspetto rivoluzionario, ma anche per le brillanti sonorità e per la notevole versatilità. All'inizio degli anni '60, fu il famoso chitarrista Dick Dale a utilizzare con successo questo modello, sfruttando al meglio le sue peculiarità, soprattutto valorizzandone le tonalità acute. Nel 1965 furono i Beatles a servirsi delle Stratocaster, poi scelta anche da Jimi Hendrix e moltissimi altri. Tra gli anni '70 e '80, questi strumenti incominciarono ad essere impiegati anche per musica pop e funk, allargando quindi i confini musicali delle performance artistiche. Negli anni '90, infine, la Stratocaster divenne un simbolo della musica grunge, a conferma della sua estrema versatilità. Il resto è storia dei nostri giorni, quando la maggior parte degli artisti non si separano mai da questa chitarra elettrica, ormai entrata a pieno titolo nell'empireo degli strumenti musicali. La storia di Leo fender sembra stata costruita ad arte per raccontare il famoso "American Dream", in cui la genialità di un perfetto sconosciuto ha consentito di creare un impero senza paragoni. Bruce Springsteen, i Clash, Bob Dylan, Rory Gallangher, i Led Zeppelin, i Radiohead, e molti altri non potrebbero mai salire sul palco senza una mitica Fender tra le mani.














