La crisi russo-ucraina ha messo la questione energetica al centro del dibattito pubblico su scala nazionale e internazionale. La transizione e l’indipendenza energetica sono una realtà contemporanea da considerare come strategia per difendersi dalle possibili ritorsioni di Mosca verso l’Occidente. Siamo in grado di essere indipendenti? O, giocoforza, dovremmo continuare a trattare con chi detiene i ‘rubinetti’?
La costola sanremese di ‘Azione’ ha risposto all’invito del leader nazionale Carlo Calenda portando sul territorio il dibattito sul tema energetico e lo ha fatto questa sera nella sede di Confartigianato inviando due esperto del settore: Mirco Botti, ingegnere chimico, la cui carriera si è sviluppata in una grande multinazionale del settore energia, la Esso Italia, con esperienze lavorative e conoscenze professionali in area industriale e logistica; Tommaso Barberis, ingegnere fisico, dottorando di ricerca in Fisica al Politecnico di Torino, parte del team di ricerca sulla Fusione Nucleare. Parteciperà all’incontro il Segretario Provinciale Carlo Biancheri.
A moderare l’incontro Desirè Negri, coordinatrice di ‘Sanremo in Azione’, e Carlo Biancheri, segretario provinciale di ‘Imperia Azione’.
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