Crisi idrica a Diano Marina, Comune ‘accerchiato’. Attivisti rispondono all’appello lanciato sui social. Claudio Rigano: “Basta prese in giro”

In mattinata si è svolto un sit -in davanti al Comune di Diano Marina organizzato dall’attivista Claudio Rigano, amministratore del gruppo Facebook ‘Basta rotture acquedotto’ sul problema della siccità che da decenni affligge la Città degli aranci e il Dianese.

“Siamo stufi di prese in giro – dice Rigano – chiediamo semplicemente che l’acqua esca dai rubinetti e date certe sui lavori dell’acquedotto". L’appello rivolto in primis agli amministratori dianesi è caduto, però, nel vuoto. “Ci hanno detto -spiega Claudio Rigano  – che a Palazzo non c’era nessuno e che era tutto chiuso. Tra spazzatura e mancanza d’acqua l’impatto sull’immagine della città è devastante”.

“Abbiamo l’assoluta necessità di avere delle risposte in merito ai tempi, visto che la Checcucci ha fatto un Piano, Rivieracqua è stata investita dell’incarico di portare a termine i lavori, ma poi non abbiamo saputo più nulla. In questi giorni, in certe zone l’acqua arriva a malapena al primo piano dei palazzi”, sottolinea. 

Alla manifestazione di protesta spontanea lanciata dalla pagina Facebook alla quale hanno partecipato una trentina di attivisti che erano stati invitati ad indossare qualcosa di rosso.

Tra di loro anche Marco Perasso, ex presidente del consiglio comunale:“Siamo a giugno – dice Perasso – e la situazione è quella che è. Basterebbe per migliorare un po’ la situazione collegare un tubo tra via Villebone e la Galeazza. Noi in campagna elettorale avevamo proposto di diversificare le fonti di approvvigionamento. Il messaggio che vogliamo lanciare è duplice, nei confronti dell’amministrazione e di Rivieracqua. Cosa ha fatto il sindaco Za Garibaldi finora? Si è presentato al prefetto per rappresentare la situazione? Ha chiesto al suo compagno di partito Marco Scajola di provvedere magari con un provvedimento di urgenza della Regione? Nulla di tutto ciò. Che la smettano di prendere in giuro utenza e cittadini”.