Si svolgeranno lunedì prossimo il Consiglio provinciale e l’assemblea dei Sindaci sul futuro di Riviera Trasporti. Una situazione difficile, quella che sta vivendo l’azienda che si occupa del trasporto pubblico nella nostra provincia, da ormai diversi mesi.
Secondo quanto trapela da fonti ben informate lunedì prossimo il Presidente della Provincia, Claudio Scajola, comunicherà la decisione di affidare il servizio ‘in house’ alla Riviera Trasporti. Una scelta importante per evitare che l’azienda possa finire nel baratro, come più volte temuto nei mesi scorsi.
Tra meno di un mese scade la concessione ma, attenzione, perché tra poco anche il termine per la consegna del ‘Piano concordatario’ che senza l'affidamento in house non sta in piedi. Già nella precedente riunione Scajola aveva confermato che la Corte dei Conti ha sottolineato come sarebbe estremamente complicato fare l’affidamento in house: “Farlo – aveva detto - in ragione del pericolo di sospensione di un servizio pubblico essenziale ma fino a un massimo di 2 anni, anche se il ‘Piano concordatario’ ne richiede 5. Rt non deve fallire – aveva terminato Scajola - perché trascinerebbe dietro la Provincia e il comune di Sanremo. Dobbiamo preservare l’affidamento in house e gli amministratori precedenti di Rt e provinciali”.
La presentazione del concordato preventivo scade il 26 del mese e, dai sindacati erano emerse sensazioni positive, dopo l’ultimo vertice con la Provincia: “Il presidente ci ha confermato di essere al lavoro per mantenere la Rt pubblica e i posti di lavoro – avevano detto i sindacati – ma siamo ancora preoccupati perché non abbiamo nessun documento ufficiale e nessuna risposta certa su continuità aziendale e l’affidamento di 5 anni più altri 5. Le scadenze sono pressanti e, pur apprezzando l’impegno promesso dal Presidente di armonizzarle, per presentare un piano di salvataggio dell’azienda, non abbiamo ancora dati certi perché ci sono ancora scadenze che Scajola ha garantito di perseguire. Ma i tempi stringono”.














