Nonostante non sia strettamente connesso ai semi di cannabis è possibile eseguirla, sia sempre più diffusa ed utilizzata anche in Italia, ad oggi sono ancora moltissime le persone disinformate, che tendono a confondere questo prodotto ricco di benefici con la classica marijuana, intesa come droga vera e propria. Ebbene, pur provenendo dalla stessa famiglia di piante, la cosiddetta erba legale presenta notevoli differenze rispetto alla cannabis tradizionale ed è giusto fare chiarezza in merito a questo argomento. D’altronde, parliamo di un prodotto che vanta innumerevoli benefici per l’organismo ed è praticamente privo di controindicazioni o effetti collaterali. Vale la pena dunque conoscere questa preziosa risorsa naturale. Vediamo allora insieme quali sono le cose che bisogna assolutamente sapere sulla cannabis light.
1. La cannabis light non ha effetti psicotropi
Prima di tutto, è importante precisare che la cannabis light è priva dei tipici effetti psicotropi della marijuana ed è questo che la rende così interessante. La particolarità della canapa legale infatti sta tutta nella sua composizione, che è completamente differente rispetto a quella della droga conosciuta da tutti. La sostanza responsabile degli effetti psicotropi è il THC, che nella cannabis light non può essere presente in concentrazioni superiori allo 0,6. Non si corre alcun rischio dunque assumendo prodotti legali, poiché i quantitativi di THC sono talmente limitati da non risultare assolutamente nocivi.
2. La cannabis light si può acquistare legalmente
Se la marijuana rimane una droga leggera illegale, cosa ben diversa è invece la canapa light che può essere commercializzata ed acquistata senza correre alcun rischio. Naturalmente, conviene rivolgersi a cannabis shop che siano seri e che offrano prodotti di alta qualità, controllando sempre che le concentrazioni di THC non superino lo 0,6. Al giorno d’oggi comunque i controlli sono piuttosto severi da parte delle autorità competenti, dunque è difficile trovare in commercio venditori di cannabis con alte concentrazioni di THC.
3. La cannabis light è ricca di CBD
Come abbiamo detto, la cannabis light ha un bassissimo contenuto di THC, la sostanza responsabile dei suoi effetti psicotropi. È però ricca, al contrario, di CBD e questo è un principio attivo che vanta moltissime proprietà benefiche per l’organismo: non a caso in commercio si può trovare anche l’olio concentrato, da assumere per contrastare alcune problematiche specifiche. Il cannabidiolo è un potente alleato contro le infiammazioni, i dolori cronici, la nausea, lo stress, la depressione e molto altro. Parliamo dunque di una sostanza che può solo apportare benefici all’organismo, al contrario del THC che invece rischia di creare problemi di varia natura.
4. Non occorre fumarla
Un’ultima precisazione che deve essere fatta, vista la grande confusione che regna ancora sovrana tra la gente in merito alla canapa light, è che non occorre essere fumatori per assumerla. Nei negozi specializzati si possono trovare i fiori ma anche le tisane, da sorseggiare la sera prima di andare a dormire per un effetto rilassante, ad esempio. Oggigiorno si può acquistare anche il liquido per sigarette elettroniche e come abbiamo accennato esistono poi estratti puri e concentrati della canapa light, come l’olio di CBD.
