Dopo un’estate da record per il turismo, da ieri l’agenzia ‘In Liguria’ e la Regione sono al TTG di Rimini con un grande stand, che rappresenta ina nuova sfida che rafforza la campagna autunnale per la destagionalizzazione del comparto e il rilancio di settori trainanti come il food e l’outdoor.
Per il TTG, principale evento B2B in Italia e manifestazione di riferimento per la promozione e la commercializzazione del turismo mondiale nel Paese, la Liguria ha già ottenuto un grande successo ancor prima dell’apertura dell’evento: le imprese di settore che saranno partner nello stand sono ben 31. Ovvero più del doppio dell’ultima edizione quando il numero si era fermato a 14.
“Dopo un anno di assenza torna il TTG di Rimini in presenza: si tratta di una fiera fondamentale per il settore turistico, un'occasione per i nostri operatori di incontrare i più importanti tour operator europei e mondiali – afferma Gianni Berrino, Assessore al Turismo di Regione Liguria - La promozione sui mercati internazionali è fondamentale per dare continuità alla ripartenza che ha caratterizzato questa estate e quindi anche la Liguria sarà presente e protagonista con il suo stand all'interno del quale avremo l'occasione di incontrare gli operatori del settore e la stampa specializzata in vista della stagione invernale e del 2022".
Come spiega Roberto Moreno: “E’ un segnale forte della volontà di ripresa del comparto. C’è un forte desiderio di fare squadra nel promuovere il prodotto turistico made in Liguria: questa è la conferma di una reale comprensione di quanto sia fondamentale collaborare e presentarsi uniti sul mercato. La stessa unità di intenti ci vede anche guardare oltre i confini regionali, come confermano le recenti collaborazioni con il Piemonte. Oggi il mercato nazionale è il target principale, visto che stiamo vivendo ancora una fase legata, in qualche modo, alle barriere create dalla pandemia, ma si intravvedono già i segnali di un ritorno all’internazionalizzazione e noi e i nostri partner vogliamo essere pronti alla sfida. Per questo è importante avere una visione unitaria e basata sulla fiducia reciproca".