ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Politica

Politica | 12 giugno 2020, 12:16

Sanremo: il sindaco Biancheri replica a Ireti, "Un’ingerenza del tutto fuori luogo"

"La trovo un’ingerenza del tutto fuori luogo e, sul piano della forma e dei comportamenti, un atto arrogante che forse potrà permettersi altrove ma non nei confronti del sottoscritto e di ciò che rappresento".

Sanremo: il sindaco Biancheri replica a Ireti, "Un’ingerenza del tutto fuori luogo"

"La trovo un’ingerenza del tutto fuori luogo e, sul piano della forma e dei comportamenti, un atto arrogante che forse potrà permettersi altrove ma non nei confronti del sottoscritto e di ciò che rappresento".

Queste le dure parole del sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, in relazione alla missiva inviata anche al Comune di Sanremo dall’amministratore delegato di Ireti Fabio Giuseppini. Al centro della vicenda la cessione del ramo dell'acquedotto di Amaie a Rivieracqua.

“Rimango veramente sorpreso dall’uscita pubblica di Ireti sulla vicenda di Rivieracqua. Noi sindaci stiamo lavorando e lottando da anni per salvare Rivieracqua e portare avanti questo percorso tra mille insidie e difficoltà risapute, nell’ultimo anno anche attraversato l’operato e l’ausilio del Commissario straordinario della Regione, la dottoressa Checcucci" - afferma il primo cittadino.

"Pur non entrando negli aspetti tecnici sollevati dall’amministratore delegato Giuseppini, a cui potrà replicare se lo riterrà opportuno chi di competenza, rilevo l’infondatezza delle rivendicazioni di Ireti, ricordando che la stessa e’ azionista privato di Amat e di AIGA, cioè due società cessate per legge che continuano a gestire i comuni di Imperia e Ventimiglia nonostante che non abbiano più titolo giuridico per farlo. - prosegue Biancheri - Mi preme soprattutto sottolineare come ancora una volta Ireti si inserisca in maniera pretestuosa nella vicenda. Trovo del tutto inopportuno che un soggetto privato cessato per legge, in gestione senza averne alcun titolo, e recentemente pure diffidato per questo motivo, si occupi e preoccupi di una società interamente pubblica". 

"Iren si preoccupi delle sue cose e non entri impropriamente nelle dinamiche e nelle scelte di Amaie, società pubblica e sana del Comune di Sanremo che sta responsabilmente dando seguito a quanto deciso e sempre confermato, ovvero al conferimento in Rivieracqua del proprio ramo idrico, nel pieno rispetto della legge che prevede che debba esserci un gestore unico d’ambito e una tariffa unica d’ambito. - critica il sindaco che poi rimarca - Quello che fa Amaie è un atto dovuto per arrivare alla gestione e alla tariffa unica d’ambito e cioè l’ingresso nel gestore unico anch’esso pubblico".

"Se non fosse stato per noi e per alcuni sindaci che fin qui abbiamo difeso la gestione pubblica e continueremo a farlo cercando di non far fallire Rivieracqua, sarebbe già saltato tutto, cosa che probabilmente qualcuno sperava succedesse. Mi pare che nelle ultime settimane le missive inopportune di Ireti abbiano quantomeno rivelato pubblicamente quanto a molti era già evidente da tempo: da una parte c’è chi sta lavorando per portare avanti nel rispetto della legge il percorso avviato su Rivieracqua, dall’altra chi questo percorso ha tutto l’interesse a farlo fallire, ostacolandolo in ogni modo” - conclude Alberto Biancheri.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium