"Caro Direttore,
Orazio Raimondo, storico sindaco di Sanremo, già più di 100 anni fa faceva ampliare le strade carrozzabili a Levante ed a Ponente di Sanremo e gli è giustamente dedicato il Corso omonimo, sulla stessa direttrice di traffico che è ancora oggi l'unica che percorre interamente la città. Su questa importante direttrice vi è un punto pericoloso e non segnalato. Si tratta della curva a 90 gradi che permette la svolta in Via Fiume.
Il Corso Orazio Raimondo proseguirebbe dritto oltre la Via Fiume ma quel tratto è diventato di proprietà privata.
Poichè i palazzi di Corso Raimondo proseguono allineati e così prosegue anche la pista ciclabile, chi proviene da ponente in ore serali e notturne e non conosce la zona è portato a credere che il Corso continui diritto ed invece lo trova ristretto da paracarri e si accorge, a volte troppo tardi, di dover svoltare a sinistra di 90 gradi. Una notte di inizio Giugno un fuoristrada divelse due paracarri e danneggiò gravemente un palo dell'illuminazione stradale. Dopo qualche mese i paracarri sono stati ripristinati ma qualche giorno fa un altro incidente serale ha divelto uno dei due paracarri ripristinati.
Probabilmente è meglio prevenire che curare, e cioè segnalare la curva pericolosa specialmente a chi proviene da ponente ed inoltre installare un dosso dissuasore all'imbocco della curva.