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Attualità | 05 giugno 2018, 12:27

Imperia: inaugurata la nuova area protetta del centro Isah, realizzata grazie alla raccolta fondi dei genitori (Foto e Video)

Si tratta di uno spazio all'aperto nel giardino del palazzo dove gli ospiti del centro potranno svolgere attività all'aperto nel periodo estivo in tutta sicurezza. Infatti l'area è stata delimitata da protezioni e dotata di ripari, tra cui un grande ombrellone donato dai genitori

Imperia: inaugurata la nuova area protetta del centro Isah, realizzata grazie alla raccolta fondi dei genitori (Foto e Video)

È stata inaugurata questa mattina la nuova area protetta dell'istituto ISAH, all'interno della sede di piazza de Negri.

Si tratta di uno spazio all'aperto nel giardino del palazzo dove gli ospiti del centro potranno svolgere attività all'aperto nel periodo estivo in tutta sicurezza. Infatti l'area è stata delimitata da protezioni e dotata di ripari, tra cui un grande ombrellone donato dai genitori grazie ai proventi della vendita di un calendario realizzato dai ragazzi.

“Quest’area protetta è nata dall’idea di raccogliere i disegni fatti dai ragazzi in questi anni, dove sono rappresentati dipinti famosi attraverso la tecnica del collage, e inserirli in un calendario – ha spiegato Iolanda Carrabba - Grazie ai proventi della vendita del calendario si è realizzata quest’area da utilizzare nelle belle giornate per mangiare fuori o fare attività. Noi ringraziamo tutta la cittadinanza di Imperia che ci ha aiutato comprando il calendario. Noi genitori vogliamo dedicare l’area ai ragazzi che purtroppo non sono più con noi e a Luciana Arcaro, che grazie all’associazione a sua memoria viene in aiuto ai nostri progetti”.

“Il progetto è arrivato quando abbiamo studiato la ristrutturazione della nostra facciata, dopo di chè abbiamo pensato di realizzare uno spazio che fosse fruibile ma nello stesso tempo estremamente sicuro per i nostri ragazzi – spiega il direttore di Isah Luca De Felice - Cosi abbiamo inventato questa area protetta circondata da fiori e verde che ricreasse una sorta di dehor, come troviamo nei bar e ristoranti, quindi ricreare un piccoloangolo di città anche qui all’Isah. Quello a cui noi puntiamo è l’inclusione, ma l’inclusione della città all’Isah, vorremmo che tutti ci conoscessero anche al nostro interno. Il tutto è stato realizzato grazie all’impegno di tanti genitori che attraverso alla raccolta fondi hanno donato il bellissimo ombrellone”.

Andrea Gavi

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