Sanremo: cresce l'attesa per il ponte dell'Immacolata, una boccata di ossigeno per alberghi e negozi grazie ad un 'tradizionale' clima mite

A Sanremo ci sono grandi aspettative intorno al Ponte dell’Immacolata, quattro giorni, dall’8 all’11 dicembre, che potrebbero essere una vera e propria boccata di ossigeno. Questa è la speranza di commercianti ed albergatori che stanno da tempo guardando con attenzione a questo periodo dell’anno. 

Ad aiutare ovviamente anche le condizioni meteo. Il weekend si prospetta all’insegna del bel tempo con temperature sopra la media stagionale e rispetto anche ad altre località.

E’ proprio questo il punto, il clima di Sanremo e della riviera dei fiori.   “Sono sempre più convinto che si debba pubblicizzare il nostro clima mite. - la conferma arriva da Andrea Di Baldassare (Confcommercio) - Pensate a chi viene da Milano e Torino, dove magari c’è nebbia e fa freddo. Non dobbiamo parlare solo della Sanremo del Festival e dei fiori ma della città con un clima mite tutto l’anno. Siamo un’isola felice rispetto ad altre località. Bisogna puntare molto sulle seconde case, un polmone importante per l’economia locale, è un mercato da sfruttare al 100%. A questi turisti e quelli degli alberghi quest’anno si unirà anche un’altra tipologia, il turista francese. Per via della paura degli attentati molti di loro verranno da noi nelle prossime settimane, complice anche il blocco sugli eventi. Dobbiamo accogliere tutti con negozi aperti, luci accese, locali sorridenti e vivi”.

L’altra incognita è la neve. “Se ci saranno temperature in aumento probabilmente non nevicherà e quindi molta gente verrà in città e comunque nella riviera dei fiori. - sottolinea Mimmo Alessi (Confesercenti) - Speriamo che prosegua anche l’afflusso di francesi, che hanno aiutato i commercianti di Sanremo, più che in altre località a noi vicine. Siamo soddisfatti anche per quanto riguarda il tavolo del turismo. Speriamo che la concertazione prosegua e che i nostri consigli vengano ascoltati sempre tenendo ben presenti le ristrettezze imposte dal bilancio. Purtroppo non ha aiutato il problema relativo all’assenza del treno, ma del resto la nostra zona ha sempre avuto delle carenze per quanto riguarda i collegamenti”.

A confermare la positività del periodo sono anche gli albergatori. “E’ un ponte ben strutturato. Abbiamo molte prenotazioni e su Sanremo è tutto completo anche perché non sono molti gli alberghi aperti in città. - spiega Silvio De Micheli (Federalberghi) - Per il buon andamento del turismo è fondamentale collaborare con l’amministrazione comunale. Bisogna studiare bene le manifestazioni. Senza quelle le persone non vengono in città e quindi bisogna avere una programmazione fino a primavera. Intanto guardiamo anche al Natale ed a Capodanno, per queste feste siamo ancora lontani dall’avere le strutture piene. Molti decideranno all’ultimo minuto, osservando la situazione della neve”.