Ventimiglia: i "migranti" vogliono ringraziare i ragazzi volontari che li stanno aiutando, cucinando per loro alcuni piatti tradizionali.

Da Ventimiglia, sul fronte migranti, non arrivano sempre e solo brutti aggiornamenti.

Una bella notizia, per quanto non si possa dimenticare la tragicità nella quale stia vivendo il gruppo che in questo momento si trova dislocato sul confine, trapela dal fronte dei ragazzi volontari, in prima linea per portare aiuto e solidarietà.

“ I migranti sono molto contenti di quanto stiamo facendo per loro e per la solidarietà dimostrata. Il gruppo di persone che è stanziato sulla frontiera, per questo motivo vorrebbe fare una cena etnica questa sera, venerdì, nella quale possano preparare da mangiare per noi con i loro piatti tipici. Vorrebbero approfittare del tempo a disposizione in questa resistenza per condividere la lingua: imparare la nostra e insegnarci la loro. La cena ha come scopo ricordare la loro lotta e non abbassare i riflettori su questa situazione “ ci spiega una ragazza impegnata nella solidarietà ai migranti.

Le persone cosiddette “migranti” che si trovano a Ventimiglia, vogliono in questo modo ringraziare tutti quelli che hanno dimostrato attenzione e solidarietà per la loro condizione, in primis questo gruppo di ragazzi volontari, che ha costituito un vero presidio, facendo i turni in modo da essere 24 ore su 24 presenti sul posto. Si tratta di ragazzi che hanno un lavoro, ma sono impegnati costantemente, portando viveri e preoccupandosi di soddisfare le esigenze di chi ha bisogno.