Un compleanno celebrato al meglio, quello dell'Hotel Rossini al Teatro di Imperia Oneglia. Nella piazza antistante, nel tardo pomeriggio di sabato, ha avuto luogo una suggestiva rievocazione storica dei periodi d'oro del teatro Rossini, luogo di ritrovo per tante generazioni, inaugurato nel lontano 1864 e da esattamente un decennio diventato, grazie all'impegno ed alla passione della famiglia Carli, un prestigioso quattro stelle.
I vari atti in cui si è sviluppata la rappresentazione "Dal teatro Principe Umberto all'Hotel Rossini al Teatro" sono stati seguiti con attenzione da un pubblico ammirato e incuriosito. A seguire lo spettacolo sono state anche diverse autorità, compreso il sindaco di Imperia, Carlo Capacci, uno degli ospiti dei padroni di casa Gian Franco e Renata Carli.
A catturare l'attenzione degli spettatori sono stati soprattutto i costumi d'epoca e le splendide auto che Autostory ha fatto arrivare per l'occasione ad Imperia: dalla carrozza modello "landò" del 1850 trainata da un cavallo alla Unic Georges Richard del 1908, dalla Fiat 501 S Short del 1922 alla Bmw 326 del 1938 ed ancora alla Fiat 1100 E del 1952 (che tra i proprietari ha annoverato anche Adrien Wettach, in arte Grock).
Ai racconti ed alle spiegazioni della "voce narrante" Roberta Moschella si sono aggiunti i brani interpretati dal bravissimo Antonio Carli, le poesie in dialetto recitate dallo stesso Carli con Francesco Vatteone (autore del libro "Oneglia e il suo teatro", volume ricco di aneddoti e curiosita, presentato proprio mercoledì scorso) e dalla musica dell'orchestra della Associazione Pantà Musica, diretta da Giovanni Sardo (il quale ha anche eseguito al violino un brano di Grock) e composta da Luca Sgangarella, Irene Sardo (flauti), Simone Montana, Eric Pastorelli, Marko Kurtinovich , Lorenzo Ansaldi, Salwa Amillou, Serina Diliberti (violini), Alice Reichstein, Nicolò Coppola (violoncelli), Daniele Balletti e Diego Genta (pianoforte). Con loro, le "voci" di Martina Fanciulli (soprano) e Caterina Ramella (cantante jazz).
"Sono davvero soddisfatto di come sono andate le cose - afferma Alberto Tita, direttore dell'hotel -. Devo fare un enorme ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato a questo progetto, da Francesco Vatteone a Giuseppe Lo Sicco, da Giovanni Sardo a Pierluigi Motosso, senza i quali non sarei mai riuscito a realizzare qualcosa del genere. Un doveroso grazie anche al personale, cui in questi giorni non è mancato il lavoro, ed ovviamente alla proprietà che ci ha seguiti e che ha apprezzato le nostre fatiche".
"Non è stato facile mettere insieme uno spettacolo così articolato - aggiunge l'ideatore ed uno dei promotori dell'iniziativa, Pierluigi Motosso della direzione marketing della Fratelli Carli -. E' però andato tutto per il meglio e possiamo dire che il regalo di compleanno in questo caso è stato l'Hotel Rossini a farlo alla città che ha potuto così rivivere la storia del suo celebre teatro. A giochi fatti, si può dire che legare i due anniversari, i 10 anni dell'hotel ed i 150 dall'apertura del teatro, è stata un'idea vincente".
Nella hall dell'hotel prosegue intanto l'esposizione di immagini del teatro che fu e di significativi ricordi di ospiti celebri. Cesare Prandelli, Mara Venier, Antonello Venditti, Gino Paoli, Francesco Moser, Fabrizio Frizzi, Paolo Villaggio, Cristina Chiabotto, Uto Ughi e Rocco Papaleo sono infatti solo alcuni dei vip che hanno soggiornato in questo decennio presso l'Hotel Rossini al Teatro.
Oggi, martedì 24 giugno, festa di San Giovanni, giorno esatto del compleanno (l'inaugurazione si è svolta il 24 giugno 2004) agli ospiti dell'hotel per colazione è stata servita anche una fetta di torta e nel tardo pomeriggio sarà offerto un aperitivo. Inoltre tra i tutti clienti che soggiornano in questo periodo, verrà estratto un soggiorno, sempre presso l'hotel Rossini al Teatro, di totale relax.

































