Imperia: assenza della minoranza, replica di Alessandro Casano alle dichiarazioni del consigliere Montanari

"Generalmente non mi piace rispondere alle provocazioni o innescare tediosi “botta e risposta” a mezzo stampa. Tuttavia leggendo le dichiarazioni del Consigliere Montanari apparse ieri in relazione all’assenza della Minoranza Consiliare in Conferenza Capigruppo, mi è impossibile restare indifferente".

Ad affermarlo è il consigliere comunale de 'La Svolta' Alessandro Casano che prosegue: "Il Capogruppo PD si lascia andare a considerazioni  veramente stupefacenti,  non senza un certo livore, lasciandosi andare a riferimenti personali e ad affermazioni davvero incomprensibili nel tentativo di dare una chiave di lettura dei fatti accaduti in Consiglio Comunale del tutto personale.  Non si capisce infatti come si si possa  affermare che i punti all’ordine del giorno dello scorso Consiglio Comunale  erano “tutti della medesima importanza” e quindi l’inversione improvvisa dell’ordine del giorno era del tutto normale ed opportuna ancorchè indiscutibilmente legittima.

A pochi giorni dalle inedite proteste davanti e dentro il Palazzo Comunale per gli aumenti folli delle tariffe TARES, è inammissibile un’affermazione simile.  La mozione proposta dalla Maggioranza come appello al Governo per la rimodulazione delle tariffe pazze che hanno determinato una protesta mai vista prima e che rischiano di mettere definitivamente in ginocchio l’economia cittadina, doveva essere, a detta dei proponenti, l’ancora di salvezza per cittadini e Amministrazione. Eppure, inspiegabilmente, durante il Consiglio Comunale hanno deciso di non discuterne!

Si può ritenere tale argomento al pari, in termini di importanza, delle barriere fonoassorbenti lungo l’Autofiori o di tre defibrillatori o del regolamento per il verde pubblico? - prosegue Casano - La risposta è scontata.

Questione SERIS: personalmente non avevo alcun problema a rimandare la discussione visto il venir meno degli obblighi normativi che ne dettavano l’urgenza; non ne faccio un argomento di opposizione politica,  non avevo alcun interesse a difendere una scelta o un’altra.  L’argomento è rimasto comunque all’ordine del giorno per decisione della Conferenza Capigruppo che si è tenuta meno di sei ore prima del Consiglio Comunale.

Non vedo quindi quale disturbo ne abbia il Consigliere Montanari se da parte del sottoscritto sia venuto un segnale di apertura nei confronti di una proposta che ritengo condivisibile, già adottata in molti Comuni con buoni risultati e soddisfazione degli utenti, dando segno di un opposizione costruttiva e priva di preconcetti ideologici o di interesse. Certamente io avrei discusso di tale argomento esprimendo la mia modesta opinione senza il disagio emerso nel  PD attraverso le esternazioni del Consigliere Mezzera ed  ampiamente confermato agli occhi dei cittadini con la decisione “ex abrupto” di abbandonare l’Aula Consiliare".