Ventimiglia: l'associazione Carristi fa partire una raccolta firme per salvare la Battaglia dei Fiori

"Salviamo la Battaglia di Fiori!". Con questo grido il Presidente dell'Associazione Carristi Simone Bertolucci annuncia l'inizio della raccolta firme dell'Associazione per salvare la storica manifestazione floreale ventimigliese, giunta alla sua 50° edizione.

Si è svolta lunedì scorso la riunione tra l'Associazione Carristi di Ventimiglia ed il presidente dell'Ente Battaglia di Fiori Bruno Manera, per discutere in merito alla possibilità di realizzare nel 2014 un evento alternativo alla classica kermesse ventimigliese che possa garantire la sopravvivenza della storica tradizione cittadina. "Vista infatti la decisione della Commissione Straordinaria di non finanziare l'evento, i carristi di Ventimiglia hanno valutato varie possibilità per svolgere comunque la manifestazione, anche con un finanziamento parecchio inferiore rispetto a quello degli ultimi anni, collaborando con altre associazioni per creare eventi che possano svilupparsi su più giornate e mantenendo vivo un appuntamento che trova le sue origini nei primi anni del secolo scorso e che ogni anno richiama migliaia di turisti nella nostra città" - spiega Bertolucci.

"A tal proposito verrà richiesto nei prossimi giorni un incontro tra la Commissione Straordinaria, l'Ente, l'Associazione Carristi e Ventimiglia Viva (che si occupa di organizzare la Notte Bianca in Fiore) per porre le basi al progetto. In relazione alla somma stanziata dai Commissari, i carristi hanno avanzato alcune proposte, tra le quali quella di una “Festa dei Fiori” nella versione 2012 con carri più piccoli, oppure una sorta di salto indietro nel tempo, che possa riavvicinare i cittadini alla manifestazione dando la possibilità ad associazioni, attività commerciali, bar o singoli gruppi di amici, di realizzare un qualsiasi mezzo in movimento in fiore (macchine d'epoca, carri, api, biciclette, sidecar, gozzi...ecc) che possa sfilare per le vie della città, accompagnati da quelli più grandi realizzati dai carristi e dagli immancabili carri bombardieri che garantirebbero la vera e propria battaglia.

"Il tutto sarebbe svolto non più la domenica pomeriggio, ma in notturna e con in seguito la Notte Bianca in Fiore e gli immancabili fuochi d'artificio, che da anni segnano l'inizio dell'estate per tutti i ventimigliesi ed i turisti. - aggiunge il presidente dell'associazione - Proprio per far riaffiorare nei ventimigliesi la passione per questa storica manifestazione, l'Associazione Carristi ha organizzato una campagna tesseramenti e raccolta firme che si svolgerà questa domenica con due gazebo davanti alla Chiesa di Sant'Agostino e in Via della Repubblica".

"Dopo la notizia apparsa sui giornali della possibile “morte” della Battaglia di Fiori, sono infatti numerose le persone che ci hanno manifestato la loro volontà di volersi adoperare in prima persona per salvarla e riportarla ai fasti di un tempo. L'auspicio è dunque quello di raccogliere l'adesione di centinaia di “Amici della Battaglia” per ridare vita a ciò che per tutti noi rappresenta un pezzo importante del passato, del presente... e del futuro della vita di Ventimiglia!" - chiosa Bertolucci.