Imperia: problema 'Processionaria', nuovo intervento di Domenico Filippone

Domenico Filippone ci ha scritto per intervenire sul problema 'Processionaria':

"Non avendo ancora ottemperato alla mia ennesima richiesta di intervento alla lotta della 'processionaria' da parte del Sindaco Imperia, Dott.Strescino, riporto di conseguenza l'intero provvedimento sperando in una risoluzione a tale problema: Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali- Decreto 30 Ottobre 2007-Disposizioni per la lotta obbligatiria contro la processionaria del pino. (pubblicato sulla G.U. n.40 del 16-2-2008). Il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali; Visto il decreto ministeriale 17 Aprile 1998,recante"Disposizioni sulla lotta obbligatoria contro la processionaria del pino"; Vista la direttiva 2000/29/CE del Consiglio,dell'8 Maggio 2000,concernente le misure di protezione contro l'introduzione negli Stati membri di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità,e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 19 Agosto 2005,n.214,recante "Attuazione della direttiva 2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l'introduzione e la diffusione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali";Considerato che la processionaria del pino è un fitofago endemico in Italia e molto diffiso anche nel bacino del Mediterraneo e in Europa; Ritenuto opportuno prevenire le pullulazioni dell'organismo nocivo che possono compromettere,in particolari condizioni ecologiche e agroambientli,la produzione o la sopravvivenza dei popolamenti arborei; Aquisito il parere favorevole del Comitato fitosanitario nazionale,di cui all'art. 52 del decreto legislativo 19 Agosto 2005,n. 214,nelle sedute del 14 e 15 Giugno 2007; Aquisito il parere favorevole della Conferenza permanente per i rapporti con lo Stato,le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano,espresso nella seduta del 18 Ottobre 2007; DECRETA: Art.1. a) la lotta contro la processionaria del pino TRAUMATOCAMPA PITJOCAMPA è obbligatoria,nelle aree in cui le strutture regionali per le finalità di cui al decreto legislativo 19 Agosto 2005,n. 214,competenti per territorio,hanno stabilito che la presenza dell'insetto minacci seriamente la produzione o la sopravvivenza del popolamento arboreo. b) le strutture regionali individuate per le finalità di cui al decreto legislativo 19 Agosto 2005,n. 214,per attuare il presente decreto,possono avvalersi del Corpo Forestale dello Stato o Servizi forestali regionali nonchè di altri soggetti. Art.2. a) le strutture regionali individuate per le finalità di cui al decreto legislativo 19 Agosto 2005,n. 214,prescrivono,nelle aree individuate ai sensi del comma 1 art. 1,le modalità di intervento della lotta obbligatoria. b) gli interventi prescritti ai sensi del comma precedente sono effettuati a cura e a spesa dei proprietari o dei conduttori delle piante infestate. Art.3. a) le strutture regionali idividuate per le finlità di cui al decreto legislativo 19 Agosto 2005,n.214,garantiscono la massima divulgazione relativamente alle tecniche di prevenzione e contenimento dell'insetto. Art.4, a) eventuali interventi di profilassi disposti dall'Autorità sanitaria competente,per prevenire rischi per la salute delle persone o degli animali,sono effettuati secondo le modalità stabilite dalla struttura regionale individuata per le finalità di cui al decreto legislativo 19 Agosto 2005,n..214,competente per territorio. Art.5. a) fatta salva l'applicazione dell'500 del Codice Penale,agli inadempimenti alle disposizioni di cui al presente decreto,si applicano le sanzioni amministrative previste dall'Art. 54,del decreto legislativo 19 Agosto 2005,n. 214. Art.6. a) il decreto ministeriale 17 Aprile 1998,citato nelle premesse,è abrogato. Il precedente decreto sarà inviaro alla Corte dei Conti per la registrazione e sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. ROMA, 30 OTTOBRE 2007- Registrato alla Corte dei Conti il 5 Dicembre 2007 Ufficio di controllo atti Ministeri delle attività produttive,registro n.4,foglio n. 216".