Sanremo: il Sindacato Csa della Municipale a gamba tesa sull'Amministrazione "Problemi vecchi per la nuova estate"

“Inizia una nuova estate ma per il Corpo di Polizia Locale di Sanremo i problemi sono sempre gli stessi. Anzi, si va di male in peggio. L'anno scorso, in occasione dello stato di agitazione indetto dal sindacato CSA e della conseguente convocazione dei sindacalisti in Prefettura insieme al sindaco e ai vertici dell'amministrazione, questi ultimi apparivano stupiti e quasi offesi per l'affronto ricevuto”.

Interviene in questo modo il Segreteria Aziendale CSA di Sanremo, evidenziando tutta una serie di problematiche all’inizio della stagione estiva, per gli agenti della Municipale matuziana. “Ma a distanza di un anno – prosegue - la situazione non è cambiata,  peggiorando sensibilmente. Nonostante i proclami dell'amministrazione sui media, ci sono state solo tre assunzioni a tempo determinato fino a ottobre. Il personale assunto è disarmato e non può essere utilizzato nei servizi di pubblica sicurezza più importanti per la città. Dove sono, quindi, i numeri promessi dall'amministrazione? Sono anni che si continua ad attingere da una  graduatoria del 2009 e a distanza di 10 anni fanno finta di essere stupiti per il fatto che la maggioranza dei candidati in graduatoria rifiuti l'ingaggio per pochi mesi. Tutto ciò nonostante vi sia la possibilità di procedere ad almeno cinque assunzioni a tempo indeterminato di agenti immediatamente utilizzabili sul territorio: di certo, a fronte di un'offerta lavorativa a tempo indeterminato, malgrado la graduatoria datata, sicuramente si troverebbero cinque candidati disposti ad accettare la proposta di assunzione”.

“Abbiamo sentito parlare di un bando di mobilità per 4 posti a tempo indeterminato, ma ad oggi niente si muove ed in considerazione della tempistica prevista dalla normativa vigente, quando saranno pronti ad assumere qualche agente, l'estate 2018 sarà già finita, si spera senza danni collaterali per la cittadinanza e per gli operatori. Per quanto riguarda le restanti posizioni a tempo determinato (8 unità per 8 mesi l'anno) si dovrebbe espletare un concorso atto a formare una nuova graduatoria da cui attingere, come per altro prospettato su tutti i media, online e cartacei, da codesta amministrazione alcuni mesi fa. L'amministrazione ha ritenuto di non rispondere a una nostra richiesta d'incontro vertente sulle varie problematiche che affliggono gli operatori i quali, come di consueto, si sentono ormai abbandonati a sé stessi. Dobbiamo rimarcare infine che le radio portatili non funzionano ed i nuovi autoveicoli non sono dotati di radio: ci chiediamo come si possa dare sicurezza alla città se gli stessi operatori non possono lavorare in sicurezza”.

“Recentemente - termina il Sindacato - due colleghi, intervenuti per sedare una rissa, hanno riportato lesioni, in parte anche a causa dell'inaffidabilità delle radio. Il sindacato CSA porrà in essere tutte le iniziative consentite dalla legge al fine di uscire da questa situazione”.