L'unica imperiese tra i '40' esclusa dagli '8' di Area Sanremo: la delusione della 'nostra' Chiara Ragnini

“Se vi dicessi che non me ne frega niente, mentirei. Se vi dicessi che il sogno finisce qui, mentirei. Sanremo sarebbe stata una figata, lo ammetto. Ma sono fiera, felice ed orgogliosa del mio percorso, del viaggio, che conta più della meta, dell'onestà della mia musica, della mia coerenza e dello sbattimento che affronto ogni singolo giorno ed ogni singola ora”.

Sono le parole di Chiara Ragnini, una imperiese (lei è di Genova ma vive a Lingueglietta), che era tra i ‘40’ finalisti di Area Sanremo. Chiara non ce l’ha fatta, non è stata scelta tra gli 8 che l’accademia matuziana presenterà alla Commissione Rai e che si esibiranno il 27 novembre a Villa Ormond, per centrare un posto (tra i due disponibili), che porta al palco dell’Ariston per il Festival di Sanremo. “Sono orgogliosa del sudore, dei palchi e dell'amore che ci metto in quello che faccio. Grazie a voi, che mi sostenete. Vi sento, vi voglio bene, vi ringrazio, di cuore. Grazie ad APM Progetto Musica per avermi accompagnata in questa avventura. Si riparte ora sulla via principale. Da domani tante nuove radio daranno spazio a ‘Tra le foglie’ e vi ringrazio, di cuore. Grazie ai miei musicisti, ai miei affetti, alla stampa, ai giornalisti che mi hanno sostenuta e sostengono in queste settimane”.

Chiara Ragnini non nasconde la sua delusione per non essere stata scelta negli ‘8’: “Sono un po' delusa, si, lo ammetto. Ma sono serena e costantemente impregnata di musica, fatta con il cuore. E questo mi basta”.