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Attualità | 02 agosto 2015, 11:29

Con il perdurare del caldo africano, le case dell'imperiese sono invase dalle formiche

La prevenzione è la migliore arma e curando la pulizia della casa ed una buona conservazione degli alimenti, potrebbe rappresentare un primo passo per allontanare le temute formichine

Con il perdurare del caldo africano, le case dell'imperiese sono invase dalle formiche

Con l’avvento dei primi caldi si verifica un fenomeno comune: l’arrivo delle formiche, che dopo il letargo invernale escono alla ricerca di provviste per l’inverno successivo. Ma perché queste formichine silenziose stanno letteralmente invadendo in questi giorni le nostre case? Complice l’inverno mite che ci siamo lasciati alle spalle ed il boom di nuove larve nei formicai.

Ma vediamo più da vicino come sono fatti questi insetti. Le formiche sono apparse sulla Terra circa 160 milioni di anni fa, contemporaneamente alle vespe solitarie. Come altri insetti, le formiche sono dotate di un corpo formato da un capo, un torace e un addome. Hanno sei zampe, un apparato boccale masticabile con robuste mandibole e antenne genicolate. Il colore più tipico delle formiche è il nero, ma ne esistono di svariati colori: rosso, arancione, giallo e verde. Nelle loro colonie, esiste una gerarchia ben definita, ma le più operose sono le formiche operaie, che hanno il compito di procurare il cibo ed il materiale utile per costruire e rinforzare il nido.

Mentre gli scarafaggi e le zanzare aspettano l'estate per insidiare le nostre abitazioni, le formiche invece non se ne sono mai andate, infatti, anche l'inverno scorso, grazie alle temperature gradevoli, sintomo di un evidente clima pazzo che sta cambiando, hanno assaltato le cucine ed i soggiorni delle nostre abitazioni, risvegliandosi con anticipo dal letargo.

Adesso invece, con il perdurare del caldo africano, mentre le cicale se la spassano che tanto al poi cipensadio, loro invece, pensano al futuro e danno l' assalto a muri crepati, a pareti fessurate e umide o con intonaco sollevato, negli appartamenti sia a pianterreno che ai piani alti. Per loro si tratta di un mero esercizio tecnico e se vale la pena, trovano sempre la strada giusta e arrivano.

Come dicevamo, questa estate rovente ha visto un’esplosione di file di formiche che hanno letteralmente invaso le nostre case, attraversando balconi, muri e terrazzi, ed insinuandosi in ogni spiraglio e sotto le porte.

Se vi dovesse capitare di vedere una formichina solitaria che fa capolino sulla credenza o sotto il tappeto della cucina, diffidate, perché sta andando in avanscoperta, ed è la possibile avanguardia di migliaia di altri esemplari che come lei sono alla ricerca di cibo da immagazzinare per il prossimo inverno.

Le formiche, avvertono a distanza con gran capacità e tempismo la presenza di ogni possibile preda da immagazzinare, sezionare e divorare sia all'esterno che all'interno delle abitazioni. Infatti con uguale voracità fanno incursione nella case e fanno incetta di tutti gli alimenti di cui si nutrono gli umani, con la preferenza per tutto ciò che è dolce e zuccherino. Ma non trascurano il resto. Infatti, le formiche, si sa, non sono innocue e sono insetti imenotteri, parenti strette di api e vespe. Ma poiché, a differenza di queste, non ronzano, i loro assedi sono silenziosi. L' attacco alle nostre riserve di cibo è deleterio. Esse arrivano ovunque e riporre le vivande in frigorifero rappresenta l' ultima spes.

Vedersela con questi insetti non è semplice. Le formiche infatti adorano vivere nelle nostre case, perchè questo significa cibo assicurato, esse infatti non amano solo il dolce ma sono onnivore e vanno ghiotte anche dei parassiti delle piante, e in assenza di altro si cibano anche solo di capelli o peli. Per questo spesso, bastano due peli di gatto o cane per terra, per richiamarle se sono nei paraggi. Non possiamo dimenticare che sono comunque esseri viventi, e sarebbe bello, poter riuscire a "conviverci" senza farsi prendere dal panico, tuttavia avere le formiche in casa risulta spiacevole, e quindi è possibile, senza ricorrere ad insetticidi tossici, allontanarle o eliminarle dalle abitazioni.

Chi le avversa, per riuscire a sloggiarle, non deve fare ricorso solo agli insetticidi che si usano per gli scarafaggi, perchè intanto alla lunga la ricomparsa può sempre esserci ed i rimedi naturali possono risultare più efficaci. La prevenzione è la migliore arma e curando la pulizia della casa ed una buona conservazione degli alimenti, potrebbe rappresentare un primo passo per allontanare le temute formichine. Sigillare i punti di accesso e prendere l'abitudine di lavare i pavimenti con olii essenziali, alla menta, al limone, al cipresso, alla canfora ed alla lavanda è sicuramente più sicuro sia per voi che per i vostri amici a quattro zampe, che usare prodotti chimici pericolosi. Gli odori forti, in particolare degli olii essenziali dànno molto fastidio alle formiche, che quindi non troveranno allettante l’idea di entrare nelle abitazioni. Infine, potrete preparare delle barriere naturali, sui terrazzi ed attorno ai muri perimetrali della casa, con delle polveri naturali che proprio le formiche non sopportano, come la curcuma, il borotalco, il peperoncino, il gesso ed il limone.

Maurizio Losorgio

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