Ventimiglia: lavori in consiglio comunale e opposizione, le riflessioni del Partito Democratico Intemelio

"L’attuale nostro sistema democratico, malgrado sicuramente alcune imperfezioni, è un sistema in cui tutti (più o meno) ci riconosciamo, alla pari delle democrazie occidentali più avanzate.

Dover mettere in discussione, come spesso avviene da alcune parti dell’opposizione, la legittimità di uno schieramento politico, dopo un voto popolare, fa male alla democrazia ed è deleterio per gli elettori e le istituzioni.

Un’opposizione seria, costruttiva e democratica, dovrebbe incalzare, stimolare, criticare e verificare l’operato della maggioranza, avendo come unico e solo obbiettivo, la salvaguardia ed il benessere dei cittadini. Dimenticare questi principi basilari, agendo come se l’avversario politico fosse un nemico da distruggere e non un avversario, porta all’imbarbarimento della politica, ma soprattutto di coloro che applicano queste strategie.

L’odio l’arroganza, sono figli di quella degenerazione, che rende l’individuo irrazionale facendo perdere la capacità del ragionamento e offuscando la mente.

La nostra città, nel corso degli ultimi 30 anni (e forse più), per l’incapacità della sua classe dirigente 'tutta', ha visto dilapidarsi inesorabilmente, quel tessuto socio – economico – culturale, che negli anni sessanta aveva fatto di Ventimiglia, una delle città della Riviera di Ponente, più intraprendente e meglio gestita.

Malgrado l’incapacità e gli errori, propinatici nel corso degli anni precedenti, le stesse formule e ricette, che hanno portato a questa situazione di degrado, ci vengono nuovamente riproposte da certuni, con il solo intento di privilegiare interessi particolaristici e difendere posizioni di privilegio, solo per pochi.

Il vero rinnovamento iniziato dall’Amministrazione Ioculano (e che continuerà nei prossimi anni), ha lasciato interdetti alcuni componenti la minoranza, ancorati ancora a obsolete logiche politiche amministrative, culturali e sociali, incapaci di cogliere i cambiamenti socio/culturali, del nostro tempo.

Un Centro-Destra che si presenta ad ogni seduta del Consiglio Comunale, con il solo intento di fare dell’ironia a buon mercato, senza mai un’idea od una proposta degna di questo nome. Inoltre, sentir criticare il trasporto pubblico locale della nostra Provincia, dai principali fautori del disastro della società Riviera Trasporti, credo ormai, che il livello d’ipocrisia abbia raggiunto traguardi che credevamo impensabili. E mi fermo qui.

In questo bailamme, si differenzia solo in parte il Movimento 5 Stelle, a cui va riconosciuto un impegno ed un’attività di stimolo all’Amministrazione, se pur con risultati minimi.

La migliore risposta a questi cambiamenti (malgrado il continuo denigrare di certuni), è la partecipazione, il coinvolgimento e il consenso (in continua ascesa), di moltissimi ventimigliesi, che hanno apprezzato e che continuano ad apprezzare, tutte le scelte di questa giovane amministrazione. Tutte le manifestazioni estive messe in campo dall’Assessorato competente, che ha visto e continua a vedere, la partecipazione di migliaia di persone. Il PUC, strumento così come era concepito dalla passata Amministrazione, sarebbe stato incomprensibile e farraginoso, ma con le modifiche apportate e la sua recente approvazione, è divenuto uno strumento importante per l’economia di Ventimiglia. E molto altro ancora.

Non possiamo più delegare il nostro avvenire a persone con una visione molto limitata nel futuro, non possiamo essere prigionieri di classi dirigenti che hanno contribuito a questo sfacelo, non possiamo dare fiducia a personaggi che continuano ad essere sulla breccia ormai da più di 20 anni, con i risultati che tutti conosciamo.

Segretario di Circolo
D. Casile".