Gli architetti della Liguria selezionano un esperto in materia di tutela del paesaggio per la Commissione vincoli paesaggistici

La Federazione Regionale degli Architetti P.P.C. della Liguria ha pubblicato un avviso pubblico di selezione per individuare un esperto in materia di tutela del paesaggio da designare quale componente della Commissione regionale per la formulazione di proposte concernenti i beni paesaggistici di notevole interesse pubblico.

La Federazione ha scelto di procedere attraverso avviso pubblico di selezione quale strumento di riconoscimento del merito professionale e garantire la massima trasparenza nelle modalità di individuazione.

L’esperto in materia di tutela del paesaggio verrà selezionato tra liberi professionisti, iscritti da almeno dieci anni all’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di una delle province liguri, già iscritti nell’elenco degli esperti in materia di paesaggio della Regione Liguria, mediante una valutazione analitica del curriculum formativo-professionale e di una relazione metodologica dalla quale si evincano le motivazioni della proposta e gli indirizzi metodologici di riferimento per la tutela, valorizzazione e progettazione delle trasformazioni del paesaggio.

La valutazione verrà effettuata dal Consiglio della Federazione Regionale Architetti P.P.C. della Liguria così composta: Giuseppe Panebianco (Presidente Federazione Regionale – Presidente Ordine di Imperia), Massimiliano Alì (Vicepresidente Federazione – Presidente Ordine di La Spezia), Ilaria Becco (Segretario Federazione – Presidente Ordine di Savona), Natale Raineri (Tesoriere Federazione – Presidente Ordine di Genova), Giuseppe Brusacà (Consigliere La Spezia), Bruno Garibaldi (Consigliere Imperia), Fabio Poggio (Consigliere Savona), Alessandra Zuppa (Consigliere Genova).

“Riteniamo sia necessaria l’apertura di una nuova fase nella gestione del paesaggio in Liguria, più adeguata ai problemi attuali del territorio, con modalità incentrate all’azione e al progetto e non solo alla mera tutela. La selezione pertanto è volta alla ricerca di approcci innovativi in una materia come la gestione del paesaggio che negli anni passati ha mostrato un’evidente carenza di criteri metodologici e scientifici e non ha saputo valorizzare le specificità e le competenze professionali per una consapevole lettura ed interpretazione del territorio.” ha dichiarato il Presidente Giuseppe Panebianco.