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Eventi | 27 dicembre 2013, 08:01

Forza venite gente, venite a Imperia per Capodanno che c'è posto... la fotografia del turismo nel capoluogo

Le strutture alberghiere del capoluogo sperano nel sole visto che al momento le prenotazioni sono inferiori al 30% delle camere disponibili. Mugugni su una offerta eventi che non c'è.

Immagine del Capodanno 2012 a Imperia

Immagine del Capodanno 2012 a Imperia

Vi sono alcune città del Ponente da sempre votate al Capodanno 'sold out' come Alassio, altre come Sanremo che puntano sugli eventi di richiamo per rendere vivi i giorni di fine anno, altre come Savona che si sono inventate un grande evento ogni anno e fanno il tutto esaurito (quest'anno tocca a Vecchioni).

Vi sono poi realtà dove a farla da padrona è di certo il meteo: se fa bello la gente viene, altrimenti è un disastro. Il capoluogo di provincia cade in questo gruppo, ma se il tempo fosse bello, sarebbe pur difficile trovare una serie di attività attrattive per un turismo moderno. Abbiamo sentito gli albergatori della città ed il dato che emerge è che ad oggi l'occupazione reale per il fine anno non arriva al 30% delle camere disponibili. La guest comment card dell'Hotel Rossini al Teatro recita spesso questa frase "Molto bello l'hotel, ma la città non vi aiuta nel fare turismo, manca appeal..."

All'Hotel Kristina confermano "Speriamo nelle prenotazioni dell'ultimo minuto, ma a chi ci chiede cosa fare a Capodanno siamo in un certo imbarazzo nel rispondere" Così anche all'Hotel Italia "Speriamo arrivi qualcuno gli ultimi giorni, adesso la situazione è triste, certo c'è anche poco da fare in città". Anche il Miramare ha la stessa situazione e Rubaudo afferma "Una coppia di famiglie mi ha chiesto di fargli un programma per questi giorni con una certa attenzione ai figli giovani, ho cercato, mi sono mosso, quando gli ho rimandato quello che con fatica potevo suggerire, mi son visto annullare la prenotazione. Il fatto vero è che da noi la fa da padrone il sole. Ormai le strutture sono tutte ben attrezzate, abbiamo investito tutti, non è più un problema di carenza degli alberghi.Serve una reale sinergia del settore turistico con tutti gli operatori commerciali e le istituzioni".

Al Corallo vi sono due gruppi che la proprietà ha coccolato da tempo e quindi suppliscono alla carenza turistica, mentre al Croce di Malta "Abbiamo preso un gruppo da una agenzia, accettando condizioni economiche tiratissime, che però ci garantisce la copertura del fine anno. Arrivano qui ma poi hanno un programma per la Costa Azzurra ed altrove" Se volete fare un'ultima controprova andate su Venere o Booking, i due portali più usati per le prenotazioni on line e fate una simulazione, ogni eventuale dubbio vi sarà tolto.

B.P.

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