Sono rientrati alla base i rappresentanti imperiesi alla tre giorni del PDN a Chianciano

Dopo tre giorni di Lavori a Chianciano sono rientrati i rappresentanti della Provincia di Imperia che hanno partecipato al Laboratorio sulla costituente del nuovo Partito della Nazione, Gabriele Sismondi e Gabriele Chiappori (consigliere comunale a Camporosso) per i Giovani UDC, Antonello Motosso (Vice commissario dell’UDC Imperia) e Francesco Verrando (Presidente del Consiglio Comunale di Bordighera).

A quest’ultimo chiediamo come torna la delegazione da questo importante appuntamento: “Direi soddisfatti e motivati, durante questi giorni abbiamo avuto l’occasione prendere parte non solo a quello che erano i lavori con gli interventi dei vari ospiti provenienti da altre parti politiche ma alle tavole rotonde che in modo sia organizzato che spontaneo hanno portato veramente al centro ( e non è una battuta) il ruolo della politica Vera, quella fatta di confronto, di ascolto ma anche di scelte". Con che progetti parte nella nostra provincia il Partito della Nazione? “Ma più che progetti, li definirei piani di sviluppo, innanzitutto di trovare anche nella nostra zona le forze che vogliano convergere con noi in questa nuova formazione, partendo dalla base, dai cittadini comuni fino ad arrivare a gruppi o movimenti di pensiero già formati, quindi cominciare a lavorare con proposte politiche e programmatiche per poter essere pronti a partecipare in modo attivo ove si fa parte dei vari organi di governo e preparare coloro che aderiranno a confrontarsi in eventuali nuove tornate elettorali nonché nelle varie associazioni ove sia condiviso il nostro progetto”.

Quindi dalla base verso dove... quali alleanze? “Mah verso quello che ho già detto, una politica di vero confronto democratico, per quanto riguarda le alleanze mi sembra prematuro parlarne in quanto la nuova formazione politica è in stato embrionale, lasciamola crescere e come è stato ribadito a Chianciano 'Cento per cento Centro'". Concludendo, cosa cambia nella nostra provincia dall’UDC al PdN? “Beh mi permetta: sostituirei la parola cambia in evolve, infatti quello che sarà il Partito della Nazione è un evoluzione della politica che è stata prima del CCD e poi dell’UDC, un continuo sviluppo con l’impegno di migliorare e come simpaticamente ha detto Casini nel suo intervento (con pregi e difetti cercando di mantenere i primi ed eliminare i secondi)".